24 maggio 2017

(ultimo aggiornamento: 9 giugno 2017)
 

Ventotene ha ospitato dal 24 maggio al 9 giugno l'esposizione della mostra "L'Italia in Europa, l'Europa in Italia", in occasione della prima edizione del Ventotene Europa Festival (fino al 28 maggio), summit internazionale dedicato al presente e al futuro dell'Europa che ha riunito i ragazzi nell'isola dove nacque l'idea di un continente unito, libero e senza frontiere e della Summer School "Europa e Migranti" (dal 5 al 9 giugno), iniziativa volta a promuovere il dibattito intorno ai temi della solidarietà e dell'integrazione tra i popoli.  

La mostra, promossa dal Dipartimento per le Politiche Europee in collaborazione con l'Ansa nell'ambito delle Celebrazioni del 60° anniversario dei Trattati di Roma, presenta il percorso di costruzione dell'Unione Europea, l'azione dell'Italia, ma soprattutto il "valore aggiunto" dell'essere cittadini europei.

Altre informazioni

Ideata e presentata nel 2011, la mostra è stata riorganizzata e arricchita di nuovi contenuti e il linguaggio mediatico è stato adeguato per coinvolgere maggiormente le giovani generazioni, anche attraverso l'utilizzo di nuove tecnologie.

Grazie all'App dedicata ("L'Italia in Europa - L'Europa in Italia" su Apple store, "litaliaineuropa" su Play store) la mostra si arricchisce di un progetto di realtà aumentata e le foto contrassegnate con l'icona play prendono vita per raccontare gli ultimi 60 anni come in un film.

Le immagini dei grandi eventi che hanno scandito la storia dell'integrazione, dalla firma dei Trattati di Roma all'assegnazione del Premio Nobel per la Pace all'Unione, si affiancano a quelle dei protagonisti e dei fatti che hanno cambiato il costume dell'Europa e la storia del mondo in un continuo gioco di rimandi: 103 foto e 28 video che vanno dalle rovine del dopoguerra alla ricostruzione e allo sviluppo, passando attraverso le firme dei Trattati e i Beatles, la nascita dell'Euro e la crisi migratoria.

Altre informazioni sono disponibili alla pagina web dedicata alla mostra.

Si consiglia alle scuole che visiteranno la mostra di iniziare a scaricare l'App così da poter godere appieno dei contenuti della mostra.