Governo italiano
lingua attiva: Italiano (Italia) ITA

Consiglio Affari Generali, 19 settembre 2023

19 settembre 2023

Il Consiglio Affari Generali dell'UE si è riunito a Bruxelles il 19 settembre 2023. Per l'Italia ha partecipato il Ministro per gli Affari Europei, il Sud, le Politiche di Coesione e il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, Raffaele Fitto. Di seguito i punti toccati.

Catalano, basco e galiziano

Il Consiglio ha discusso la richiesta della Spagna di includere il catalano, il basco e il galiziano nel regolamento n. 1/1958, che disciplina il regime linguistico dell'UE. Attualmente l'uso del catalano, del basco e del galiziano è disciplinato da accordi amministrativi tra la Spagna e le singole istituzioni e i singoli organi consultivi dell'UE. Il Consiglio ha proceduto a uno scambio costruttivo e ha deciso di continuare a lavorare sulla richiesta della Spagna.

Dialogo annuale sullo Stato di diritto

Il Consiglio ha tenuto una discussione sui principali sviluppi relativi allo Stato di diritto negli Stati membri dell'UE. Nel corso del dibattito vari ministri hanno accolto con favore l'inclusione di raccomandazioni nella relazione della Commissione sullo Stato di diritto quale strumento per orientare le riforme nazionali, come pure il seguito positivo dato a tali raccomandazioni in tutti gli Stati membri. Nella sessione del Consiglio "Affari generali" di ottobre si terrà una discussione specifica per paese incentrata su Danimarca, Germania, Estonia, Irlanda e Grecia.

I ministri hanno anche proceduto a uno scambio di opinioni sulla valutazione del dialogo annuale del Consiglio sullo Stato di diritto, che figura nelle conclusioni della presidenza del 2019.

I ministri hanno espresso ampio sostegno all'attuale formato del dialogo, che ha consentito di tenere discussioni sistematiche e orientate ai risultati in un clima aperto e costruttivo, con l'ausilio della relazione della Commissione sullo Stato di diritto.

I ministri hanno inoltre discusso varie idee per sviluppare ulteriormente il dialogo al fine di consolidarne e rafforzarne il ruolo. La discussione contribuirà all'elaborazione di una serie di conclusioni del Consiglio sulla valutazione del dialogo del Consiglio. L'obiettivo è raggiungere un consenso sulle conclusioni prima della fine dell'anno. (approfondimento: Relazione sullo Stato di diritto 2023)

Consiglio europeo di ottobre

Il Consiglio ha avviato i preparativi per il Consiglio europeo del 26 e 27 ottobre 2023 che dovrebbe avere quali temi al centro della discussione la guerra di aggressione della Russia contro l'Ucraina e la risposta dell'UE, la proposta di revisione del quadro finanziario pluriennale per il periodo 2021-2027, i
progressi nel promuovere la competitività dell'Europa, la dimensione esterna della migrazione, i preparativi per la conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici che si terrà a Dubai (COP 28).

Lavori legislativi

La Commissione europea ha presentato una lettera d'intenti, pubblicata il 13 settembre 2023, in cui definisce i principali elementi che orientano la preparazione del suo programma di lavoro per il 2024. I ministri hanno proceduto a uno scambio di opinioni sulle iniziative previste dalla Commissione.

Nomine

Il Consiglio ha nominato oggi Iliana Ivanova (Bulgaria) commissaria europea senza discussione, di comune accordo con la presidente della Commissione Ursula von der Leyen. (comunicato stampa)

Dispositivo per la ripresa e la resilienza

Il Consiglio ha adottato una decisione di esecuzione che approva il piano per la ripresa e la resilienza modificato dell'Italia. Le modifiche sono mirate e il costo totale stimato del piano per la ripresa e la resilienza continua ad ammontare a 191,5 miliardi di EUR, di cui 68,8 in sovvenzioni e 122,6 in prestiti. (nota di commento del Ministro Fitto)

(fonte: Consiglio dell'Unione Europea)

Consiglio Affari generali , PNRR , Piano nazionale di ripresa e resilienza , Stato di diritto
Torna all'inizio del contenuto