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Approvato decreto infrazioni, Ministro Fitto: "Risultato importante, frutto sintonia con UE"

4 agosto 2023

Mercoledì 2 agosto la Camera ha approvato in via definitiva il disegno di legge "Conversione del decreto-legge 13 giugno 2023, n. 69, recante disposizioni urgenti per l'attuazione di obblighi derivanti da atti dell'Unione Europea e da procedure di infrazione e pre-infrazione pendenti nei confronti dello Stato italiano". Il testo era già stato approvato dal Senato il 19 luglio 2023.

"L'approvazione in via definitiva del decreto-legge 'Salva Infrazioni' è una ulteriore dimostrazione dell'impegno del Governo Meloni nel voler portare avanti un nuovo approccio nel rapporto con la Commissione europea e nel voler cambiare la narrativa che fino ad oggi ha visto l'Italia registrare le peggiori performance in termini di assolvimento degli obblighi comunitari", è il commento in un post su Facebook del Ministro per gli Affari Europei, il Sud, le Politiche di Coesione e il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, Raffaele Fitto.

"Al momento dell'insediamento - sottolinea il Ministro Fitto - l'Italia aveva un numero di infrazioni pendenti di 84, rispetto ad una media europea di 65. Attraverso questo decreto-legge non solo si interviene in modo specifico sull'avvio a soluzione e chiusura di 13 procedure di infrazione ma si previene, entro il prossimo mese di settembre, l'apertura di nuove procedure d'infrazione, provvedendo ad adeguare immediatamente l'ordinamento nazionale rispetto a 9 regolamenti e a 2 direttive europee". 

"Risultati importanti - conclude il Ministro - raggiunti grazie ad una piena collaborazione tra le amministrazioni competenti e ad un serio confronto con l'esecutivo di Bruxelles".

 

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