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PNRR, Cabina di regia a Palazzo Chigi presieduta dal Presidente del Consiglio dei Ministri, Giorgia Meloni

25 settembre 2023



La Cabina di Regia PNRR di questo pomeriggio a Palazzo Chigi, convocata dal Ministro per gli Affari Europei, il Sud, le Politiche di Coesione e il PNRR, Raffaele Fitto, e presieduta dal Presidente del Consiglio dei Ministri, Giorgia Meloni, alla presenza dei Ministri e dei rappresentanti di Regioni, Province e Comuni, ha effettuato una verifica dello stato di attuazione del PNRR, oltre a un puntuale aggiornamento in merito al pagamento della terza rata, pari a 18,5 miliardi di euro, previsto per i prossimi giorni, alla richiesta di pagamento della quarta rata, pari a 16,5 miliardi di euro, trasmessa dal Governo alla Commissione europea lo scorso 22 settembre e ad una prima analisi del conseguimento dei traguardi e degli obiettivi della quinta rata, anche in base alla proposta di revisione del Piano.

"La Cabina di regia di oggi – dichiara il Presidente del Consiglio dei Ministri, Giorgia Meloni – è stata utile per prendere atto del lavoro svolto in questi primi undici mesi di governo, di quello che siamo chiamati a fare per raggiungere gli obiettivi nel breve periodo e soprattutto di quello che occorre fare oggi per mettere a terra i progetti domani e per assicurare la completa realizzazione del complesso ed articolato PNRR italiano. Nei prossimi giorni attendiamo la terza rata, nei giorni scorsi abbiamo formalmente richiesto la quarta, stiamo lavorando alacremente per raggiungere gli obiettivi della quinta e per la revisione complessiva del Piano, che include il Capitolo REPowerEU".

Rispetto ai ventotto obiettivi previsti dalla quarta rata, sono già in corso le attività di verifica da parte dei servizi della Commissione europea, per assicurare il pagamento dei 16,5 miliardi di euro entro il 31 dicembre 2023.

Il lavoro della Cabina di Regia è proseguito con il focus sul conseguimento gli obiettivi e dei traguardi connessi alla quinta rata; i risultati da conseguire al 31 dicembre 2023, a Piano invariato, sono sessantanove, di cui ventitré milestone e quarantasei target, con l'importo lordo della quinta rata pari a 18 miliardi di euro.

Le proposte di modifica al Piano, in relazione alla quinta rata, trasmesse alla Commissione europea lo scorso 7 agosto, prevedono il differimento temporale per tredici obiettivi, l'eliminazione di sei obiettivi, che potranno essere coperti con altre fonti di finanziamento e l'integrazione della milestone relativa alla nuova misura della ZES unica (riforma). Se tutte le proposte di modifica venissero approvate, i risultati da conseguire, al 31 dicembre 2023, passerebbero da sessantanove a cinquantuno, il numero di target da quarantasei a trenta ed il numero di milestone da ventitré a ventuno.

"In questi giorni, insieme al circostanziato lavoro di rendicontazione degli obiettivi della quarta e di verifica per quelli connessi alla quinta rata, - spiega il Ministro per gli Affari Europei, il Sud, le Politiche di Coesione e il PNRR, Raffaele Fitto - sono in corso le costruttive interlocuzioni, con i servizi della Commissione, per il processo di revisione complessiva del Piano e per l'inserimento del nuovo capitolo REPowerEU, che risulterà fondamentale per raggiungere strutturalmente gli obiettivi di competitività, sicurezza energetica e sostenibilità ambientale, indicati dalla Commissione europea".

Entro il 31 dicembre 2023 è attesa la Decisione del Consiglio UE, in ordine alla revisione del Piano ed al nuovo Capitolo REPowerEU.

I lavori della Cabina di Regia PNRR di oggi saranno oggetto di condivisione con le organizzazioni rappresentative del partenariato economico e sociale, nel corso delle sedute di martedì 26 e di mercoledì 27 settembre, articolate in specifiche sessioni organizzate su base settoriale, che prevedono l'esame delle proposte formulate dai soggetti del partenariato, anche con riferimento alla revisione del Piano ed all'inserimento del capitolo REPowerEU.

PNRR , Piano nazionale di ripresa e resilienza , REPowerEU , Zona Economica Speciale
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