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Consiglio dei Ministri del 7 settembre 2023

7 settembre 2023

Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro per gli Affari Europei, il Sud, le Politiche di Coesione e il PNRR, Raffaele Fitto, e dei Ministri rispettivamente competenti, ha approvato, in esame preliminare, cinque decreti legislativi di attuazione di norme europee.

I provvedimenti riguardano le cartolarizzazioni, la gestione delle crisi delle controparti centrali, l'istituzione di un Comitato per le politiche macroprudenziali, la protezione degli animali durante l'abbattimento, la procedura per la nomina del membro nazionale di Eurojust.

Di seguito l'elenco dei provvedimenti approvati.

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Adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del Regolamento (UE) 2021/557, che modifica il regolamento (UE) 2017/2402 che stabilisce un quadro generale per la cartolarizzazione e instaura un quadro specifico per cartolarizzazioni semplici, trasparenti e standardizzate per sostenere la ripresa dalla crisi COVID-19 

Il provvedimento adegua la disciplina delle cartolarizzazioni sintetiche a quanto già previsto per le cartolarizzazioni semplici, trasparenti e standardizzate, secondo quanto previsto dal Testo unico delle finanze. 


Adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del Regolamento (UE) 2021/23 del Parlamento europeo e del Consiglio del 16 dicembre 2020 sul quadro di risanamento e risoluzione delle controparti centrali e modifica dei regolamenti (UE) n. 1095/2010, (UE) n. 648/2012, (UE) n. 600/2014, (UE) n. 806/2014 e (UE) 2015/2365 e delle direttive 2002/47/CE, 2004/25/CE, 2007/36/CE, 2014/59/UE e (UE) 2017/113

Il decreto modifica il Testo unico della finanza e il Codice della crisi di impresa e dell'insolvenza individuando la Banca d'Italia e la Consob quali autorità nazionali competenti. Introduce altresì una specifica normativa per la gestione della crisi delle controparti centrali e interviene sull'apparato sanzionatorio attualmente vigente.

Recepimento della Raccomandazione CERS/2011/3 del Comitato europeo per il rischio sistemico, del 22 dicembre 2011, relativa al mandato macroprudenziale delle autorità nazionali, e per l'attuazione degli articoli 23-ter, paragrafo 7, e 28, paragrafo 2, del regolamento (UE) n. 2016/1011, come modificato dal regolamento (UE) n. 2021/168 

Il decreto istituisce, in linea con analoghi organismi esistenti negli altri Stati dell'Unione Europea e con le raccomandazioni CERS e del Fondo monetario internazionale, un Comitato per le politiche macroprudenziali, con l'obiettivo di perseguire la stabilità del mercato finanziario. Il Comitato è dotato, tra l'altro, del potere di effettuare segnalazioni al Governo in materia di rischio sistemico e di richiedere dati e informazioni necessari all'esercizio delle sue funzioni.


Adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del Regolamento (CE) n. 1099/2009 del Consiglio del 24 settembre 2009, relativo alla protezione degli animali durante l'abbattimento

Il decreto adeguando la legislazione nazionale ai principi generali prescritti dal Regolamento (CE) n. 1099/2009. Si introducono norme volte a ridurre l'abbattimento dei pulcini maschi dopo la schiusa dell'uovo o comunque a evitare il loro abbattimento secondo modalità cruente.

Si prevedono, a tal fine, l'implementazione e la promozione presso gli operatori delle tecnologie di ovosessaggio che rilevando il sesso dell'embrione evitano la nascita dei pulcini maschi e il conseguente abbattimento mediante macerazione; l'affidamento dei pulcini salvati alle associazioni e il loro utilizzo per l'alimentazione animale; una particolare vigilanza sugli incubatoi da parte del Ministero della Salute e di altri enti; infine è stabilito il divieto di abbattimento dei pulcini maschi con il metodo della macerazione dal 31 dicembre 2026.


Adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del Regolamento UE 2018/1727 del Consiglio, del 14 novembre 2018, che istituisce l'Agenzia dell'Unione Europea per la cooperazione giudiziaria penale (Eurojust) e che sostituisce e abroga la decisione 2002/187/GAI del Consiglio

Il Consiglio dei Ministri ha approvato il testo in secondo esame preliminare, apportando alcune limitate modifiche relative alla procedura per la nomina del membro nazionale dell'Agenzia dell'Unione Europea per la cooperazione giudiziaria penale (Eurojust) da parte del Consiglio superiore della magistratura. 


(fonte: Governo italiano)

Consiglio dei Ministri , norme europee
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