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Audizione di Ad Maiora, Missione Parma, Millennials, LiberaMente e Rete VIS Volontari in Sinergia

2 maggio 2022

Lunedì 2 maggio 2022, audizione delle associazioni Ad Maiora, Missione Parma, Millennials, LiberaMente e Rete VIS Volontari in Sinergia.

Hanno partecipato:

- Francesco Pompeo, fondatore di Millennials, associazione politico-culturale promotrice e ideatrice di varie iniziative territoriali e nazionali, come la reintroduzione dell’educazione civica nelle scuole secondarie e l'approvazione del bonus cultura 18app.
- Giuseppe Lavitola, membro del Direttivo di Ad Maiora, associazione di promozione sociale attiva nell'ambito territoriale e culturale di Roma, in rete con associazioni dell'intero territorio nazionale. 
- Leonardo Maria Ruggeri Masini, fondatore di LiberaMente, associazione di promozione sociale che ambisce a promuovere il ruolo attivo dei cittadini.
- Tommaso Moroni Zucchi, vice presidente di Missione Parma, associazione di promozione sociale attiva nel settore culturale nella provincia di Parma.
- Valentino De Dominicis, tesoriere dell'associazione Ad Maiora e delegato dell'associazione DAE la Rete VIS Volontari In Sinergia che riunisce enti, associazioni e Comitari operanti in più settori, dalla salute all'ambiente, dal sociale alla cultura fino a comprendere l'ambito sportivo e ludico.

Alla luce delle recenti crisi internazionali, le associazioni Ad Maiora, Missione Parma, Millennials, LiberaMente e Rete VIS Volontari in Sinergia hanno proposto un nuovo modello di cooperazione tra Stati denominato EurAfrican Youth Assembly (EAYA), che dia spazio al contributo delle realtà civiche ed associative del mondo giovanile.

La proposta prevede, più in particolare, la creazione di un'Assemblea composta da associazioni giovanili under 30, provenienti dai Paesi membri dell’Unione Europea e dell'Unione Africana, con un ruolo consultivo, che incontri regolarmente la Commissione europea, il Parlamento europeo, l'Assemblea e la Commissione dell'Unione Africana.

La struttura su cui modellare l'EAYA potrebbe prevedere, ispirandosi al modello dell'Organizzazione delle Nazioni Unite, un Segretariato, un'Assemblea generale e quattro Commissioni permanenti, deputate a trattare le tematiche fondamentali.

Elemento caratterizzante della proposta è quello della partecipazione all’EAYA delle associazioni di promozione sociale e del terzo settore insieme alle associazioni di categoria, in modo da comporre per un terzo ciascuno l'Assemblea.

Le tematiche fondamentali individuate come cardine sono quelle della sostenibilità antropologica e della transizione ecodigitale, della crisi agroalimentare e della lotta alla povertà, dell'innovazione, del lavoro e dell'istruzione nonché della promozione culturale, dei diritti e delle pari opportunità.

Gli obiettivi principali perseguiti dal progetto sono quelli del rafforzamento della partecipazione giovanile alla vita politica ed istituzionale, dell'individuazione di modelli economici e obiettivi di sviluppo comuni e dell'avvio della stesura dell'Agenda 2100.

In particolare, la creazione di modelli comuni dovrebbe essere ricercata attraverso il perseguimento di obiettivi condivisi, che tengano conto delle esigenze complementari delle due realtà.

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