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Leadership

17 giugno 2019

Diciamolo in italianoguida, dirigenza, attitudine al comando

  • [IT] - Funzione e attività di guida, sia con riferimento a individui o organi collegiali in quanto dirigano un gruppo o un’impresa, sia, in senso politico-sociale, con riferimento a un partito o a uno Stato. Nell'ambito dei processi di socializzazione secondaria, designa il potere d'influenza riconosciuto al membro di un gruppo, capace di condizionare le decisioni degli appartenenti. (fonte: Treccani).
  • [EN] - The individuals who are the leaders in an organization, regarded collectively;
    the activity of leading a group of people or an organization or the ability to do this. (fonte: Business Dictionary).


Di cosa parliamo?

Il termine leadership è un vocabolo inglese composto da leader ovvero "capo", "guida" (dal verbo to lead: guidare, condurre) e -ship, terminazione che esprime condizione, ufficio, professione. Il termine connota la persona (il capo) o il gruppo di persone (la dirigenza) che guidano o influenzano altri entro un determinato contesto, nonché la posizione di tale persona o gruppo e l'azione o influenza necessaria per dirigere o organizzare lo sforzo (comune): tratti caratteristici di colui o coloro che esercitano la leadership (in italiano "la guida"), sono infatti non solo la capacità di trasmettere agli altri le proprie idee con convinzione (il "carisma", come definito da Max Weber), ma anche la fiducia in sé stessi e nelle proprie possibilità: tra queste, la capacità di comunicare in modo efficace con gli altri e le abilità oratorie. Il "capo" esercita la sua influenza sugli altri per far loro comprendere e accettare decisioni o azioni che devono essere avviate, al fine di supportare gli sforzi individuali e collettivi verso il raggiungimento di un obiettivo comune. (fonte: Treccani)

La leadership è studiata in varie discipline: psicologia, sociologia, management. In tutti gli ambiti, sono comunque tre le categorie che ne riassumono gli aspetti salienti: aspetto relazionale, per il quale il leader (o capo) è l'unico componente dell'organizzazione ad entrare in contatto con l'esterno dell'impresa. L'aspetto informativo, per cui grazie ai rapporti interpersonali con i suoi dipendenti, il capo rappresenta il centro nevralgico della rete informativa, ed infine l'aspetto decisionale, in quanto il egli è protagonista del processo che permette di determinare la strategia dell'organizzazione.

Dal punto di vista della gestione, per comprendere in pieno la figura del leader, è opportuno chiarire il ruolo dei followers (i seguaci), ovvero dei collaboratori che accettano di farsi influenzare dal capo, la cui volontà non può realizzarsi se non attraverso la loro collaborazione.

Dove lo usiamo?

  • Si è convenuto sulla necessità che il nostro Paese assuma una leadership politica più forte per rendere più efficaci gli interventi UE e nazionali. (14 giugno 2017)
  • Dovremo arrivare pronti, come UE, in vista della Conferenza di Parigi dell'anno prossimo: a che punto siamo? L'UE potrà e saprà mantenere la propria leadership climatica nel mondo? E l'Italia come è messa? (2 aprile 2015)
  • La Presidenza è impegnata a sviluppare una strategia omnicomprensiva per aumentare la visibilità del marchio Europa, mantenendo la leadership del continente quale prima destinazione al mondo per il turismo culturale e sostenibile. (3 luglio 2014)

 

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