14 maggio 2009
Il Collegio dei Commissari ha deciso per l'Italia 16 archiviazioni, di cui 7 concernenti procedure già aperte e 5 ancora allo stadio di reclamo, e l'apertura di 4 nuove procedure d'infrazione.
Il numero totale delle procedure d'infrazione a carico dell'Italia si attesta così a 156 di cui 130 riguardano casi di violazione del diritto comunitario (VDC) e 26 attengono a mancata trasposizione di direttive nell’ordinamento italiano (MA).
Le archiviazioni relative alle procedure di infrazione sono:
- 2001/2118 – Settore della pesca – mancata comunicazione dei dati
- 2002/2077 – Obblighi previsti dalla direttiva 75/442/CEE sui rifiuti
- 2003/2241 – Non corretta applicazione del regolamento (CEE, Euratom) n. 1552/89. Interessi su pagamenti effettuati in ritardo (regime di transito – carnets TIR)
- 2004/2116 – Cattiva applicazione delle direttive 96/62/CE e 99/30/CE concernenti i valori limite di qualità dell’aria
- 2004/4252 – Problemi incontrati da alcune imprese di assicurazione europee che offrono servizi in Italia
- 2006/2266 – Mancato rispetto dei regolamenti comunitari relativi ad obbligazioni doganali nell’ambito di operazioni di transito TIR
- 2007/2182 – Cattiva applicazione della direttiva 1999/30/CE relativa ai valori limite di qualità dell’aria per il biossido di zolfo
- 2007/2377 – Non corretta applicazione della direttiva 95/21/CE relativa al controllo delle navi da parte dello Stato di approdo. Mancate ispezioni obbligatorie per gli anni 2004 – 2006
- 2008/0427 – Mancato recepimento della direttiva 2007/14/CE relativa all’armonizzazione degli obblighi di trasparenza
- 2008/2321 – Regolamento CEE 259/93 del Consiglio relativo alla sorveglianza e al controllo delle spedizioni di rifiuti all’interno della Comunità europea
- 2009/2011 – Mancata trasposizione della direttiva 2006/117/Euratom relativa a supervisione e controllo trasporto rifiuti radioattivi
Alcune archiviazioni sono di particolare rilievo perché riguardano contenziosi lunghi e complessi, come il caso della pesca o dei rifiuti. Ma sopratttutto, il caso della libertà tariffaria delle imprese di assicurazione per la quale la Corte di Giustizia europea, con sentenza del 28 aprile 2009, ha respinto il ricorso presentato dalla Commissione.
Le nuove messe in mora:
- 2008/4219 - Esonero dall'IVA delle imbarcazioni da diporto
- 2008/4471 - Restrizione al diritto di fornire servizi. Autorizzazione preventiva per la registrazione di società di lavoro temporaneo nell'apposito registro.
- 2009/2104 - Regolamento 1907/2006. mancata comunicazione delle norme che prevedono sanzioni per violazioni al regolamento REACH
- 2009/2107 - Lavori a Piscina Rey Muravera
Suddivisione delle procedure per stadio
Messe in mora - art. 226 | 63 |
Messe in mora complementari - art. 226 (*) | 6 |
Pareri motivati - art. 226 | 41 |
Ricorsi - art. 226 | 21 |
Sentenze - art. 226 | 8 |
Messe in mora - art. 228 | 8 |
Pareri motivati - art. 228 | 9 |
Totale | 156 |
(*) La messa in mora complementare ed il parere motivato complementare sono gli atti con i quali, nell'ambito di una stessa procedura d'infrazione, si individuano nuovi profili di violazione del diritto comunitario.
Suddivisione delle procedure per settore
Affari economici e finanziari | 10 |
Affari esteri | 2 |
Affari interni | 5 |
Agricoltura | 3 |
Ambiente | 40 |
Appalti | 10 |
Comunicazioni | 4 |
Concorrenza e aiuti di stato | 3 |
Energia | 3 |
Fiscalità e dogane | 20 |
Lavoro e affari sociali | 8 |
Libera circolazione delle merci | 6 |
Libera circolazione delle persone | 2 |
Libera prestazione dei servizi e stabilimento | 8 |
Pesca | 3 |
Salute | 11 |
Trasporti | 8 |
Tutela dei consumatori | 10 |
Totale | 156 |