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Consiglio Affari Generali, 15 novembre 2023

15 novembre 2023

Il Consiglio Affari Generali dell'UE si è riunito a Bruxelles il 20 novembre 2023. Per l'Italia ha partecipato il Ministro per gli Affari Europei, il Sud, le Politiche di Coesione e il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, Raffaele Fitto. Di seguito i punti toccati.

Consiglio europeo di dicembre

Avviati i preparativi per la riunione del Consiglio europeo del 14 e 15 dicembre 2023 con la discussione di un progetto di ordine del giorno commentato. Saranno trattati i seguenti temi: la guerra di aggressione della Russia contro l'Ucraina, la situazione in Medio Oriente, le prossime fasi dell'allargamento e del processo di stabilizzazione e di associazione, la proposta di revisione del quadro finanziario pluriennale per il periodo 2021-2027, le questioni inerenti alla sicurezza e alla difesa.

Stato di diritto in Polonia

La Commissione ha informato il Consiglio sugli sviluppi intervenuti dall'audizione della Polonia svoltasi nel maggio 2023. La procedura avviata nel 2017 riguarda una serie di questioni relative all'indipendenza della magistratura polacca. I ministri hanno rilevato l'importanza di affrontare tutte le questioni relative allo Stato di diritto esprimendo l'auspicio che la Polonia - che ha avuto ha avuto l'opportunità di presentare le proprie osservazioni - le affronti a breve.

Rispetto dei valori in Ungheria

Il Consiglio ha discusso dello stato attuale del rispetto dei valori dell'UE in Ungheria. Il Parlamento europeo ha avviato nel 2018 una procedura riguardante svariate questioni che vanno dall'indipendenza della magistratura alla corruzione, alla libertà di espressione, alla libertà accademica e ai diritti delle persone appartenenti a minoranze. L'ultima audizione dell'Ungheria si è svolta nel maggio 2023. La Commissione UE ha informato i ministri sugli sviluppi dall'ultima audizione a oggi. I ministri hanno esortato l'Ungheria - che ha ha presentato le sue osservazioni - a continuare ad affrontare tutte le questioni sollevate.

Legge elettorale europea

Il Consiglio ha tenuto un dibattito sulla proposta del Parlamento europeo relativa alla revisione delle norme UE che disciplinano le elezioni del Parlamento europeo. Diversi Stati membri hanno espresso alcune riserve sul concetto di liste transnazionali e su un processo di candidati capilista e una circoscrizione elettorale a livello dell'UE basata su tali liste. I lavori proseguiranno a livello tecnico partendo dagli elementi della proposta del Parlamento che hanno raccolto il maggiore sostegno secondo l'indagine elaborata dalla presidenza svedese.

Relazioni UE-Regno Unito

La Commissione ha aggiornato i ministri in merito agli sviluppi delle relazioni UE-Regno Unito negli ultimi mesi e ai lavori futuri previsti. Il Consiglio ha dato il via libera alla partecipazione del Regno Unito ai programmi Orizzonte Europa e Copernicus dell'UE, approvando l'accordo di massima raggiunto tra la Commissione e il governo del Regno Unito il 7 settembre 2023 (comunicato stampa)

Futuro dell'Europa

I ministri hanno inoltre discusso dei preparativi interni dell'UE in vista dell'allargamento, vale a dire del modo in cui l'UE possa integrare nuovi Stati membri mantenendo e approfondendo nel contempo il proprio sviluppo per quanto riguarda le sue politiche, il suo bilancio e la sua capacità di agire. Il dibattito si è incentrato sull'organizzazione del relativo processo di riflessione e riforma.

Regolamento del Consiglio che modifica il regolamento (UE) n. 1/1958

Aggiornamento della presidenza sullo stato della richiesta della Spagna di modificare il regolamento n. 1/1958 per includervi il catalano, il basco e il galiziano.

Lavori legislativi 

La Commissione ha presentato il suo programma di lavoro per il 2024, che contiene 15 nuove iniziative e individua 154 fascicoli prioritari in corso e pone un forte accento sulla riduzione degli oneri amministrativi per imprese, amministrazioni e cittadini.

(fonte: Consiglio dell'Unione Europea)

Consiglio Affari generali , Stato di diritto , Legge elettorale europea , Futuro dell'Europa
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