17 ottobre 2019

I servizi coprono oggi circa il 47% dell'economia dell'Unione Europea e rappresentano un fattore chiave per la competitività delle industrie manifatturiere. Nonostante questo, il settore risulta ancora poco integrato, soprattutto se confrontato con quello delle merci: lo scambio transfrontaliero delle merci è pari al 21%, mentre quello dei servizi si attesta solo al 7%. Anche negli investimenti il divario è ancora netto e il tasso di crescita della produttività nei servizi è basso.

Proprio per individuare i requisiti restrittivi alla libera circolazione dei servizi, la UE ha introdotto una procedura di notifica, alla quale è stata dedicata una giornata di approfondimento, il 17 ottobre 2019, presso il Dipartimento per le Politiche Europee.

Con tale incontro, la Commissione europea ha fornito chiarimenti e indicazioni alle Autorità competenti e agli operatori sulla corretta applicazione della Direttiva Servizi e, in particolare, sull'importanza delle procedure di notifica delle misure nazionali con effetti restrittivi sulla libera circolazione dei servizi.

La Commissione, nel corso del seminario, ha dunque ricordato come la notifica sia uno strumento fondamentale per il buon funzionamento del mercato unico dei servizi, perché, attraverso un dialogo aperto e costruttivo con gli Stati membri, assicura il rispetto della legislazione dell'UE ed evita l'introduzione di ostacoli ingiustificati al mercato unico. Un mercato ostacolato da eccessivi requisiti posti all'accesso e all'esercizio delle attività di servizi risentirebbe inevitabilmente di effetti negativi sugli scambi e sugli investimenti, riduzione delle opportunità di espansione delle imprese e conseguente frammentazione dell'economia in minimercati nazionali, inadeguati ad affrontare la concorrenza sempre crescente di economie a dimensione continentale.

Hanno partecipato, durante la sessione del mattino, tutte le amministrazioni centrali e le regioni e, nel pomeriggio, le associazioni rappresentative delle categorie coinvolte. L'evento è stato organizzato dal Dipartimento nell'ambito dell'attività di coordinamento delle amministrazioni nazionali sull'attuazione della Direttiva Servizi e quale centro nazionale notifiche ai sensi del decreto legislativo n. 59/2010.