Conferenza del Club di Venezia a Palazzo Franchetti dedicata al futuro della comunicazione pubblica in Europa

1 dicembre 2023


Si è conclusa la 37esima edizione del Club di Venezia, la due-giorni di lavori che ha visto riuniti a Palazzo Franchetti il 30 novembre e il 1^ dicembre circa cento operatori e comunicatori istituzionali, studiosi ed esperti provenienti da gran parte dei paesi europei.

Al centro del dibattito, il futuro della comunicazione pubblica in Europa alla luce delle molteplici variabili istituzionali, politiche, tecnologiche e professionali. I diversi interventi hanno evidenziato la necessità di una più profonda analisi delle possibili prospettive.

Una prima parte delle relazioni e delle discussioni ha riguardato l'avvicinamento, in termini di comunicazione, alle prossime elezioni europee, che si svolgeranno nel mese di giugno 2024. Si tratta di una prova cruciale per misurare il grado di fiducia e consapevolezza dei cittadini europei e molto importante sarà il ruolo che potranno esercitare le strategie di comunicazione che a livello europeo e nazionale verranno promosse.

Il Parlamento europeo, in particolare, ha presentato la campagna di comunicazione in cantiere. In generale, è stata particolarmente sottolineata la collaborazione interistituzionale e un approccio di 'sistema' - operativo e di metodo - che coinvolge istituzioni, imprese e società civile.

Una seconda parte della conferenza ha affrontato la specificità dell'evoluzione tecnologica e il delicato equilibrio tra rischio e opportunità che deve essere al centro delle analisi tenuto conto della crescita delle funzioni generate dall'intelligenza artificiale, lo spostamento di domanda e offerta informativa verso gli ambiti digitalizzati e interattivi, il rischio collettivo e individuale costituito da manipolazione, falsificazione e deformazione dei contenuti in rete.

Più di quaranta i contributi presentati in sei tavole rotonde, introdotte dal panel di apertura e saluti istituzionali di Dipartimento Affari Europei (con la responsabile della comunicazione e informazione istituzionale Fiorenza Barazzoni), Commissione europea (con il responsabile della comunicazione della Rappresentanza in Italia, Massimo Pronio) e Comune di Venezia (con l'intervento dell'Assessore Simone Venturini).

La relazione di apertura è stata affidata al presidente, e fondatore, del Club di Venezia, Stefano Rolando, con una riflessione su come il Club di Venezia, inteso come esperienza di rete professionale-istituzionale, sia profondamente mutata dai tempi della sua istituzione per effetto delle trasformazioni tecnologiche della comunicazione che, sottolinea Rolando, "non vanno interpretate come un fine ma come un mezzo, perché il fine resta sempre quello del servizio sociale, della spiegazione, dell'accompagnamento cognitivo. Persino sapendo che rispetto a certi bisogni c'è la necessità di lentezza e metabolizzazione più che di velocità e di immagine".

La prossima plenaria si svolgerà nel mese di giugno a Dublino.

@Foto del Comune di Venezia

Club di Venezia , elezioni europee , comunicazione pubblica
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