Nella riunione del 29 settembre scorso, la Commissione europea ha deciso di archiviare cinque casi: tre riguardano il mancato recepimento di direttive UE, due il non corretto recepimento delle norme europee.
Scendono così a 82 le procedure di infrazione a carico del nostro Paese.
Tra i casi archiviati, la non conformità delle norme nazionali a due direttive su tessera professionale europea, professione di avvocato, professione di agente immobiliare ed altre forme sussidiarie.