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Tax ruling

11 novembre 2022

Diciamolo in italiano – Lett. decisione/delibera fiscale.
Ma la locuzione compare spesso come abbreviazione di Advance Tax Rulingaccordo fiscale preventivodecisione tributaria anticipata; decisione anticipata in materia fiscale (IATE, Banca dati terminologica dell’Unione Europea).

[IT] "Pratica che permette alle società di negoziare anticipatamente, con l'amministrazione fiscale di un determinato Paese, degli accordi al fine di fissare il regime impositivo, il calcolo della base imponibile e il consequenziale prelievo erariale per installarsi in quel Paese". (IATE)

[EN] "A written statement issued by a tax authority, setting out in advance how a corporation's tax will be calculated and which tax provisions will be used. They are legal but could, under EU rules, involve state aid and thus be subject to scrutiny from the European Commission. Tax rulings have sometimes been criticised when multinationals are found to pay less in taxes than ordinary tax payers."(European Parliament, 'Tax avoidance vs tax evasion: fiscal vocabulary made easy', 28.2.2018)

See tax, “a charge usually of money imposed by authority on persons or property for public purposes” (Merriam-Webster Dictionary) and ruling, “an official decision made by somebody in a position of authority, especially a judge”. (Oxford Dictionary)

Di cosa parliamo

Nella versione in italiano del 'Vademecum sui termini della fiscalità' (sopra citato in inglese), il Parlamento europeo traduce tax ruling come "accordo fiscale preventivo", fornendo della voce la seguente spiegazione: "Documento scritto rilasciato da un’autorità fiscale che stabilisce in anticipo come le tasse per una multinazionale saranno calcolate e quali sistemi verranno usati. Questi accordi sono legali ma potrebbero includere aiuti statali e per questo dovrebbero essere esaminati dalla Commissione europea. Gli accordi fiscali preventivi sono stati oggetti di critiche nell’UE, perché in alcuni casi hanno permesso a multinazionali di pagare meno tasse che i normali contribuenti. Ecco ad esempio il caso di Apple in Irlanda". 

In un altro documento dello stesso Parlamento europeo, la locuzione tax rulings (plurale), è resa con "decisioni anticipate in materia fiscale": "Decisione del Parlamento europeo del 2 dicembre 2015 sulla costituzione, le attribuzioni, la composizione numerica e la durata del mandato della commissione speciale sulle decisioni anticipate in materia fiscale (tax rulings) e altre misure analoghe per natura o effetto (TAXE 2) (2015/3005(RSO))"

La Corte di giustizia sceglie invece "decisione tributaria anticipata", come nella Sentenza della Corte nelle cause riunite C-885/19 P. "Il 3 settembre 2012 le autorità tributarie lussemburghesi hanno adottato una decisione tributaria anticipata ('tax rulings':) a favore della Fiat Chrysler Finance Europe" (Comunicato stampa della Corte di giustizia, n. 178/22 Lussemburgo, 8 novembre 2022) 

O come, analogamente, nella Sentenza del Tribunale 24 settembre 2019: "Cause T-760/15 e T-636/15: Sentenza del Tribunale 24 settembre 2019 – Paesi Bassi e. a./Commissione ["Aiuti di Stato – Aiuti posti in esecuzione dai Paesi Bassi – Decisione che dichiara gli aiuti illegittimi ed incompatibili con il mercato interno disponendone la restituzione – Decisione tributaria anticipata (tax ruling)..."].

Dove viene usato 

"Riunione interparlamentare organizzata dalla Commissione speciale del Parlamento europeo sulle decisioni anticipate in materia fiscale (tax ruling) - Bruxelles, 18 aprile 2016" (Camera dei deputati, Dossier di documentazione)

"Tax ruling, Corte Ue annulla decisione Bruxelles su Fiat". "La Corte europea di giustizia ha annullato la decisione con cui la Commissione Ue nel 2015 chiese al Lussemburgo di recuperare da Fiat Chrysler Finance Europe l'aiuto ritenuto illegittimo e incompatibile con il mercato unico ottenuto attraverso il meccanismo di tax ruling." La Repubblica, 8 novembre 2022 

"Sempre più tax ruling. Così gli Stati Ue si fanno concorrenza fiscale". Cresce il numero di accordi fiscali tra imprese multinazionali e paesi dell'Unione europea. Il numero dei tax ruling (o Apa, Advanced pricing agreements, la tipologia di accordo più diffusa) firmati da Stati membri della Ue è aumentato del 64% tra il 2015 e il 2016...". Il Sole 24Ore, 15 marzo 2018 

 

 

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