7 marzo 2019
Il linguaggio delle istituzioni europee, il ruolo dei media nel rappresentare l'Europa e la necessità di partire dalle parole corrette per comunicare l'Europa con chiarezza: sono i temi su cui si confronteranno linguisti, giornalisti, docenti e traduttori durante l'incontro #EuroParole, dille in italiano! - Dall'UE ai media, dai media ai cittadini, organizzato a Roma il 12 marzo dal Dipartimento Politiche Europee, in occasione della Settimana dell'Amministrazione Aperta 2019.
EuroParole è una iniziativa del Dipartimento Politiche Europee che dal mese di luglio 2018 raccoglie nella pagina web dedicata i termini e le espressioni in lingua inglese usati negli atti normativi o nei documenti ufficiali delle istituzioni europee e italiane e abitualmente ripresi dai media italiani.
All'incontro-dibattito, che si svolge presso la Sala Monumentale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, partecipano Stefano Polli, vice direttore Ansa, Tiziana Di Simone, giornalista RAI, Giampiero Gramaglia, direttore Affari Internazionali, Christian Ruggiero, docente di Sociologia dei Processi Culturali e Comunicativi all'Università "La Sapienza", Laura Mori, docente di socio-linguistica e linguistica testuale e pragmatica all'Università degli studi Internazionali di Roma, Paola Rizzotto, capo Dipartimento di lingua italiana alla Direzione generale della Traduzione della Commissione europea, Maria Emanuela Piemontese, docente di Didattica delle lingue moderne all'Università "La Sapienza", Daniela Vellutino, docente di Comunicazione pubblica e linguaggi istituzionali e Italiano istituzionale all'Università di Salerno.
I lavori saranno aperti da Diana Agosti, Capo Dipartimento Politiche Europee.
Durante l'incontro saranno presentate tre nuove EuroParole dall'attività del Dipartimento Politiche Europee: steward, Eu- Pilot e SOLVIT.
La partecipazione è aperta fino ad esaurimento posti, inviando una email a: Comunicazione.Politicheeuropee@governo.it
E' necessario indicare nome, cognome, professione, data e luogo di nascita.