La Commissione europea ha adottato il 29 giugno 2020 un terzo emendamento al Quadro Temporaneo del 19 marzo 2020, che integra le misure già contemplate dal Quadro Temporaneo e dalle norme esistenti in materia di aiuti di Stato.
Viene esteso l'ambito di applicazione anche alle microimprese e alle piccole imprese (vale a dire le imprese con meno di 50 dipendenti e un fatturato annuo totale e/o bilancio annuo totale inferiori a 10 milioni di EUR), anche quelle che si trovavano già in difficoltà finanziarie al 31 dicembre 2019.
La modifica aumenta inoltre di fatto le possibilità di sostenere le start-up, la maggior parte delle quali rientra nella categoria della microimprese e delle piccole imprese, in particolare le start-up innovative, che potrebbero registrare perdite nella loro fase di crescita rapida, e che svolgono un ruolo fondamentale per la ripresa economica dell'Unione.
La Commissione ha inoltre adeguato le condizioni relative alle misure di ricapitalizzazione nell'ambito del quadro temporaneo per quanto riguarda i casi in cui gli investitori privati contribuiscono all'aumento di capitale delle società insieme allo Stato.
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