Rassegna Stampa
«All'Ue serve una sberla. Ma non dagli euroscettici»
<p>Per il Sottosegretario Gozi, intervistato dal <em>Giorno/Resto del Carlino/Nazione, "o</em>ccorre scuotere le istituzioni europee dal torpore che, da anni, le tiene lontane dalla gente". E sul semestre di presidenza italiana, la prima cosa da fare è "rompere con le regole a taglia unica: rigide e uguali per tutti, indipendentemente dalle condizioni economiche nazionali".</p>
Gozi: lavoro e crescita, nessun tabù sui trattati
Il semestre? «Una grande occasione politica» per rilanciare temi quali crescita e l'occupazione, discutere la qualità del consolidamento fiscale e riaprire il cantiere delle riforme senza tabù sulla riscrittura dei Trattati. Così il Sottosegretario Gozi al <em>Sole 24 Ore</em>.
«Basta con l'Europa contabile. L'Italia rinegozierà le regole»
<p>Il Sottosegretario Gozi a Il Giornale di Vicenza: «Rinegoziare il rapporto con l'Europa si può e si deve: il governo Renzi sta lavorando per farlo e già al Consiglio europeo di ottobre andremo con precise proposte per un'Europa che non sia solo contabile, ma orientata alla crescita e all'occupazione».</p>
Diritto d'asilo, la storia infinita
<p>Intervistato da <em>Left</em>, il Sottosegretario Gozi spiega: «Serve un Testo unico sulla protezione internazionale entro l'estate. Indispensabile per essere in regola nella UE ed avere più credibilità quando pretendiamo più solidarietà da parte dell'Europa»</p>
«Adesso l'Italia è in regola, l'Europa ci ha lasciato soli»
Il Sottosegretario Gozi anticipa al <em>Mattino</em> la linea che il Governo italiano intenderà proporre nel corso del Semestre di presidenza italiana dell'Unione Europea in tema di immigrazione. Nuove regole sul diritto di asilo e il 'contratto di integrazione' tra Stato ospitate e nuovi arrivati.
«No all'Europa dei governi, basta scelte verticistiche»
Il sottosegretario Gozi intervistato da <em>Avvenire</em> annuncia un incontro con la Commissione il 5 maggio per discutere dei pagamenti alle aziende. E sulle infrazioni, spiega: "Stiamo lavorando a un pacchetto speciale "semestre europeo 2014" per limitare le infrazioni: non potremmo presiedere l'Europa senza dimostrarci virtuosi a nostra volta."
"UE, la vecchia guardia ha capito che la novità Renzi serve a tutti"
<p>Il Sottosegretario Gozi intervistato da La Stampa spiega che "l'Europa ha bisogno di storie di novità. Scommettono su Renzi, anche per dimostrare alle proprie opinioni pubbliche che hanno partner che vogliono cambiare le cose". E sulle infrazioni si dice "preoccupato, sono aumentate" occorre che "il Dipartimento recuperi un ruolo di concertazione".</p>
Gozi: «Compiuti passi avanti strategici anche a Bruxelles serviva aria fresca»
Intervistato dall'<em>Unità</em>, il sottosegretario Gozi sottolinea come «torniamo (dal Consiglio europeo) soddisfatti e<br />determinati. Finalmente si comincia a parlare di politica industriale»
Gozi: «Basta rigore, diamo già abbastanza»
Il sottosegretario Gozi intervistato da <em>Il Giorno/Il Resto del Carlino/La Nazione </em>chiede all'UE di cambiare approccio. "L'Europa è stata costruita tenendo all'oscuro i cittadini. Ora si cambi: serve un approccio politico democrato e trasparente".
«Europarlamento assurda la doppia sede, i tempi sono cambiati»
Il premier italiano Matteo Renzi ha chiesto una spending review per l'Unione Europea. Ma si è sentito rispondere: i tagli li abbiamo fatti, forse non avete studiato. Al <em>Messaggero</em>, il Sottosegretario Gozi replica: "Credo ci siano ancora molte cose da rivedere nel funzionamento, ci sono settori che vanno razionalizzati. Che senso ha spostare una volta al mese il Parlamento da Bruxelles a Strasburgo".
