Rassegna Stampa
Gozi: nuova governance Ue, via i tecnocrati
<p>Il Sottosegretario Gozi intervistato dal <em>Mattino</em> parla dopo la risposta italiana alla messa in mora di Bruxelles sui debiti della Pubblica amministrazione.</p>
"Fiscal compact più flessibile, al centro lavoro e crescita"
Intervistato da <em>Repubblica</em>, il Sottosegretario Gozi chiede "un cambio di politiche" in Europa: "basta tagli e austerità, al centro crescita e occupazione" e una applicazione del fiscal compact "più intelligente e meno tecnocratico". E sui fondi europei, "la strategia è chiara per il nuovo ciclo e si impernia su innovazione, ricerca, agenda digitale, infrastrutture, smart cities".
Gozi: "Non abbiamo bisogno di nessun soccorso azzurro"
"Va fatto un lavoro di fondo attraverso riforme strutturali", spiega il Sottosegretario Gozi alla <em>Stampa</em>, sulle quali "la maggioranza in Parlamento sarà disposta a confrontarsi con tutte le forze di opposizione e anche con Forza Italia". Juncker? "A settembre chiederemo come dar seguito a impegni di giugno". Candidatura Mogherini? "Nessun piano B".
Gozi: in Europa la flessibilità è già realtà
<p>In una intervista al <em>Messaggero</em>, il Sottosegretario Gozi sottolinea come "la principale raccomandazione che viene da Bruxelles è favorire in tutti i modi l'occupazione giovanile" e "il pacchetto Poletti è la risposta italiana". E per il Semestre UE, l'obiettivo è "un vertice europeo sull'occupazione giovanile".</p>
Valido il tirocinio svolto in uno Stato della UE
La novità è contenuta nel disegno di Legge di delegazione 2014 in attesa dell'approvazione definitiva del Consiglio dei Ministri. Sottosegretario Gozi: Le procedure di infrazione dell'Italia sono diminuite da 120 a 101 e il governo punta a ridurne ulteriormente il numero. L'articolo del <em>Sole 24 Ore</em>.
Pagamenti a orologeria
<p>Le misure adottate per smaltire e velocizzare il saldo dei debiti permetteranno a Roma di mettersi in regola con la UE e di far archiviare la procedura d'infrazione. E' quanto spiega il Sottosegretario Gozi in una intervista a <em>Milano Finanza</em>.</p>
"Riforme vitali, non diamo alibi alla UE"
In una intervista all'<em>Avvenire</em>, il Sottosegretario Sandro Gozi spiega che se l'Italia "vuole davvero consolidare il processo di cambiamento, dovrà accelerare sul cammino delle riforme istituzionali". E su Mrs Pesc precisa: "La candidatura italiana non è ostinazione. Se il presidente è un uomo del Ppe, il vice sia una donna del Pse"
«Per il ruolo di Alto rappresentante c'è un solo nome»
<p>In una intervista all'<em>Unità</em>, il Sottosegretario Gozi spiega che sulle nomine UE "l'unica candidatura in campo è quella di Mogherini. E non solo per l'Italia, ma per tutti i socialisti europei. Altre ipotesi non esistono".</p>
Gozi ad Agence Europe: le priorità della Presidenza italiana
Le priorità della Presidenza italiana, i temi dell'immigrazione e dell'asilo, il futuro dell'Unione. Sono questi alcuni argomenti affrontati dal Sottosegretario Sandro Gozi nell'intervista rilasciata ad <em>Agence Europe</em>.
Gli interessi di Weber e le idee di Matteo
<p>"Confidiamo nella nascita di una 'nuova generazione europea' e nella certezza di convincere, con la forza dei fatti, almeno alcuni dei sostenitori delle politiche di 'austerità a tutti i costi' degli ultimi anni". Così il Sottosegretario Gozi interviene in un articolo su <em>Europa</em>. "Per cambiare binario serve la cooperazione tra Consiglio e Parlamento UE".</p>