Rassegna Stampa
Gozi: "Scelte dettate dalla nuova recessione"
<p>In una intervista alla <em>Stampa</em>, il Sottosegretario Gozi spiega che "la lettera è una richiesta di approfondimento, credo che nella legge di Stabilità ci siano già tutti gli elementi di risposta. Il chiarimento con Bruxelles non solo aritmetico ma anzitutto politico. La priorità delle priorità? Una politica dell'energia"</p>
Gozi: abbiamo fatto i compiti, ora l'Europa rispetti i patti
<p>Dopo l'approvazione ieri sera in Consiglio dei Ministri, la trattaiva sulla manovra del governo si sposta a Bruxelles e passa nelle mani di Sandro Gozi, intervistato dal <em>Mattino</em>. «Siamo convinti che le scelte adottate siano giuste. Non chiediamo deroghe per l'Italia. La valutazione delle leggi di stabilità non è semplice esercizio aritmetico. L'Europa deve essere coerente con gli impegni politici scelti».</p>
«Il nostro sistema è un modello per gli altri»
<p>"Il numero elevato di segnalazioni di frode in Italia? È il risultato - spiega al Sole 24 Ore il Sottosegretario Gozi - di un sistema diligente ed efficace di contrasto, che è stato riconosciuto ufficialmente anche dalla Commissione UE e dall'Europarlamento». </p>
Gozi: l'Europa deve voltare pagina, i «compiti a casa» non bastano più
Il sottosegretario Gozi, intervistato dal <em>Corriere della Sera</em>, spiega: «Sulle riforme decidono gli Stati Non è più tempo di vincoli esterni». E sottolinea: «È venuta meno la fiducia tra governi e tra popoli. L'Europa volti pagina».
«Non sarà l'Europa a dettarci l'agenda»
"Grazie a noi è nato il piano da 300 miliardi d'investimenti annunciato da Juncker. La Troika in Italia? Una follia". Così il Sottosegretario agli Affari Europei Sandro Gozi in una intervista a <em>QN </em>(Il Giorno-Il Resto del Carlino-La Nazione)
Giocare in pressing
Merkel e rigoristi non ci imbrigliano perché abbiamo piani e idee. Senza crescita non c'è via d'uscita. L'asse con Valls e il club med. Le nuove regole e il coordinamento. Intervista del Sottosegretario Gozi al <em>Foglio</em>.
Sandro Gozi, accidental minister
<p>Da <em>European Voice</em>, il ritratto del Sottosegretario Sandro Gozi. "E' forte la sua convinzione <span class="hps">che l'Europa</span> <span class="hps">-</span> <span class="hps">l'Unione</span> E<span class="hps">uropea</span> <span class="hps">-</span> abbia <span class="hps">bisogno di</span> <span class="hps">una più profonda integrazione perchè possa </span><span class="hps">affrontare i</span> <span class="hps">problemi della</span> <span class="hps">disoccupazione giovanile</span><span>,</span> <span class="hps">una </span><span class="hps">legittimità</span> in declino <span class="hps">e</span> <span class="hps">una </span><span class="hps">competitività che ristagna</span><span>.</span></p>
"Il capo della Bce è stato chiaro: stop interpretazioni, ora c'è da fare"
"Il discorso di Mario Draghi a Jackson Hole è stato chiaro. C'è poco da interpretare e molto da fare, per risollevare l'Italia e la Ue dalla crisi", spiega all'<em>Avvenire</em> il Sottosegretario Gozi. "Subito il piano investimenti UE annunciato da Juncker. Con Francia, identità vedute per ridurre malessere sociale. Germania un modello da seguire sul lavoro"
"Europa: il crimine è l'Italia che restituisce il 60 per cento dei fondi per l'occupazione"
Intervistato da Style, il magazine del Corriere della Sera, il Sottosegretario Gozi, interviene sui principali temi europei. Immigrazione: "Più risorse per Frontex e più impegno degli altri governi". Euro: "Si può uscire, ma avremmo una quantità sicura di svantaggi". Italia e UE: "Eravamo marginali. Adesso siamo un Paese che dà un nuovo orientamento politico".
«Serve una politica della produzione. La UE di tecnocrati e parametri è finita»
<p>Il Sottosegretario Gozi, intervistato dal <em>Messaggero</em>, sottolinea che "non chiediamo flessibilità per noi ma per l'Unione: l'attuale modello economico è fallito. Anche a Berlino". E sulla candidatura del Ministro Mogherini? "Siamo convinti che diventerà Alto rappresentante, c'è un patto tra Ppe e Pse".</p>
