Rassegna Stampa
"Integrazione delle reti UE, questa la sfida"
<p>Un'Europa dell'energia, capace di dotarsi di una strategia e di una prospettiva sia nelle politiche climatiche che in quelle energetiche e di mercato. E' quanto auspica il Sottosegretario Gozi intervistato dal magazine <em>Elementi</em>. "Investire e creare occupazione sarà più facile nell’ambito della green economy".</p>
«L'Europa è zoppa, e quei vertici notturni non sono più sufficienti»
<p>"E' il momento di entrare in un nuovo ciclo" spiega il Sottosegretario Gozi al <em>Corriere della Sera</em>. "L'Europa deve correre con due gambe solide: la moneta e l'economia, da una parte, e dall'altra la democrazia per poter trattare anche politicamente alla pari con giganti mondiali come Cina o Usa"</p>
«Necessario alzare il tiro sulla nuova governance»
La crisi si allontana? Un'ottima notizia, ma ora occorre passare «dall'Europa delle regole all'Europa delle politiche». È il vero tema in cima all'agenda del Vecchio Continente perché il rischio è che l'uscita dalla crisi «nel contesto di una costruzione incompleta finisca per rallentare il percorso delle riforme, invece di accelerarle». Così il Sottosegretario Gozi intervistato dal <em>Sole 24 Ore</em>.
«Intesa quasi perfetta, la UE cambierà»
È l'espressione, racconta al rientro da Parigi il sottosegretario Gozi, «utilizzata dal primo ministro francese Manuel Valls alla fine del vertice» italo-francese che ha registrato «una cooperazione piena su tutti gli aspetti affrontati». Sottolinea Gozi: "C'è comune volontà di 'cambiare verso' all'Europa, di costruire insieme l'Europa della crescita e degli investimenti».
Gozi e la soluzione del rebus Atene. «Aiuti e riforme. Ma senza troika»
<p>"Dobbiamo uscire dall'Europa a taglia unica che ritiene che le stesse ricette vadano bene per Paesi ed economie molto diverse. L'accordo trovato con la Grecia è un segnale in tal senso", spiega il Sottosegretario Gozi intervistato da <em>QN</em>. "Nostre proposte? Come le nuove politiche dell'euro possono incoraggiare le riforme strutturali nazionali, quando queste sono serie".</p>
"La Troika è alla fine serve più democrazia"
<p>"Occorre un controllo democratico sui negoziati - spiega il Sottosegretario Gozi a <em>Repubblica Sera</em> - Potrebbe essere garantito dai parlamenti nazionali e da quello europeo. Sarebbe anche un modo per ristabilire la fiducia nel rapporto tra popoli e governi europei, ora ridotto a una relazione tra creditori e debitori".</p>
A noi europei servono coerenza e coraggio
<img style="width: 140px; height: 62px" src="http://www.governo.it/backoffice/allegati/77762-ico.gif" alt="" width="170" height="88" />Il rilancio dell'Europa politica e democratica oggi deve cominciare dalla nostra risposta comune alle nuove minacce interne ed esterne: il razzismo, l'antisemitismo, il terrorismo e l'intolleranza. Minacce transnazionali che possiamo affrontare e sconfiggere solo con una nuova politica transnazionale delle libertà e della sicurezza. Lo scrive oggi il Sottosegretario Gozi in un intervento pubblicato sul quotidiano <em>Avvenire</em>, in occasione della Giornata della Memoria.
Gozi: pronti a mediare per Atene. «Tsipras? In Italia si chiama Renzi»
<p>Il sottosegretario Gozi a <em>QN</em>: "Siamo stati i primi a chiedere di allentare l'austerità, ora vittoria di Tsipras può contribuire ad abbattere un altro tabù, ovvero quell'unità dei bilanci e della politica economica che l'Europa ricerca ma non ha ancora trovato».</p>
Gozi: «Domani nuove misure per il credito»
«Per uscire dalla crisi il triangolo magico è: bazooka della Bce, investimenti europei e riforme strutturali». Così il Sottosegretario Gozi in una intervista a <em>Qn (Giorno, Carlino, Nazione). </em> E annuncia: «Domani il governo discuterà delle misure per favorire l'accesso al credito di famiglie e imprese».
Conti pubblici, Gozi ottimista su giudizio UE marzo. Avanti con riforme
"Grazie a Renzi ora da UE approccio flessibile, avanti su mercato lavoro e giustizia". Lo dice il Sottosegretario Gozi in una intervista all'<em>Adnkronos</em>. Sul Quantitative easing, "sia senza vincoli alla maniera della Fed". E sui tragici attentati di Parigi e la minaccia integralista in Europa, Gozi dice: "aprire nuovo cantiere per una Unione della difesa e della sicurezza".