Rassegna Stampa

19 gen 2016

Gozi: da Bruxelles parole inusuali con Mogherini niente di personale

&laquo;Non esistono questioni di natura personale. Dico di pi&ugrave;, non abbiamo alcun problema con i membri della Commissione europea. Vale per il presidente Jean-Claude Juncker o per l&#39;alto commissario agli Affari esteri, Federica Mogherini&raquo;. Cos&igrave; il Sottosegretario Sandro Gozi intervistato da <em>Il Mattino</em>.

19 gen 2016

"Mi criticano? È la UE che non mantiene gli impegni"

&laquo;La presidenza del Consiglio coordina tutte le politiche europee guardando alla sostanza, poi diversi ministeri dialogano con i vari commissari competenti&raquo;. Sandro Gozi, sottosegretario agli Affari europei, in una intervista a <em>la Repubblica</em>.

17 gen 2016

«Finita l'era delle cerimonie ben vengano le frasi ruvide. Ora riformare le istituzioni»

<p>&quot;L&#39;Italia - spiega il Sottosegretario Gozi al <em>Corriere della Sera</em> - fa bene ad alzare la voce e a porre le basi di un franco dibattito sulla riforma delle istituzioni dell&#39;Unione che va assunta come impegno a partire dal 2017, l&#39;anno in cui cade il 60esimo anniversario dei Trattati di Roma&quot;. E sottolinea: &quot;Altri la pensano come noi&quot;.</p>

16 gen 2016

I mali dell'Unione

&quot;Noi abbiamo fatto una scelta europea in un paese, iIn cui la delusione e l&#39;indifferenza verso l&#39;Europa crescono, in cui praticamente tutte le opposizioni sono anti-europee&quot;, scrive il Sottosegretario Gozi su <em>l&#39;Unit&agrave;</em>. &quot;Ma scegliere l&#39;Europa non vuol dire scegliere lo status quo. L&#39;inerzia e l&#39;ipocrisia sono i mali peggiori dell&#39;Unione di oggi. Scegliere l&#39;Europa vuol dire agire per il cambiamento e riformare l&#39;Unione&quot;.

09 gen 2016

«Giusto tener conto del lato psicologico meglio approfondire prima di decidere»

&quot;L&#39;abolizione del reato di clandestinit&agrave; renderebbe pi&ugrave; semplici e pi&ugrave; rapide le espulsioni di chi non ha diritto di rimanere in Italia&quot;, spiega al <em>Messaggero&nbsp;</em>il Sottosegretario Gozi, ma &quot;affrontare il tema della sicurezza oggi, vuol dire tenere conto di tutti gli aspetti psicologici e di percezione pubblica. E alla luce di questo, il governo prender&agrave; una decisione la prossima settimana&raquo;.

31 dic 2015

"Grande successo ne beneficeranno tutti i Paesi europei"

<p>Il Sottosegretario Gozi commenta a <em>Repubblica</em> la vicenda di Apple che definisce un esempio di &quot;equit&agrave; fiscale e certezza del diritto&quot;. E aggiunge: &quot;Il principio deve valere per tutte le aziende, n Italia e in Europa: le tasse si pagano dove si svolge l&#39;attivit&agrave; economica e si generano utili. Bisogna superare la concorrenza fiscale all&#39;interno dell&#39;Unione, ma il negoziato &egrave; difficile&quot;.</p>

29 dic 2015

Task force a Palazzo Chigi. Gozi: «Cambiare rotta sugli aiuti di Stato»

&quot;Serve nuovo approccio alla politica per la concorrenza&quot;, spiega a <em>QN</em> il Sottosegretario Gozi. &quot;Lo strumento dell&#39;aiuto di Stato non &egrave; solo distorsione del mercato, ma pu&ograve; servire a tutelare l&#39;industria. Rivedere l&#39;applicazione delle regole&quot;. E annuncia: &quot;Al Dipartimento creeremo una direzione che si occuper&agrave; di aiuti di Stato&quot;.

24 dic 2015

«Non cerchiamo lo scontro ma è sempre possibile fare ricorso alla Corte di Giustizia»

<p>Il Sottosegretario Gozi intervistato dal <em>Corriere della Sera</em> all&#39;indomani della lettera della Commissione UE sul salvataggio delle banche. &quot;Le regole comuni dell&#39;Europa non hanno una vita propria sganciata dalla realt&agrave; dei singoli Stati. Ci aspettiamo che l&#39;Europa cambi musica, serve una riforma di come funziona l&#39;UE&quot;. E spiega: &quot;Nel 2017 saranno 60 anni dal Trattato di Roma. Quello sar&agrave; il momento di proporre una forte riforma dell&#39;Unione e dobbiamo prepararla nel 2016&quot;.</p>

20 dic 2015

"Quest'Europa non ci piace, la cambieremo per davvero"

<p>Il sottosegretario Gozi intervistato da <em>La Stampa</em>:&quot;Siamo stanchi di tecnocrazia e rinvii tattici. Chiameremo la Francia per studiare nuove politiche sulla crescita&quot;. E annuncia: &quot;Vorremmo chiamare tutti i capi di Stato e di governo nella Sala degli Orazi e Curiazi al Campidoglio in occasione del 60&deg; anniversario del Trattato di Roma. Non sar&agrave; un giorno celebrativo, ma una grande opportunit&agrave; da cogliere politicamente&raquo;. </p>

20 dic 2015

Cambiare l'Europa. Ora si può

Si chiude un anno drammatico per l&#39;Europa e per il mondo. Nel 2016 dobbiamo porre le basi del rilancio europeo, affinch&eacute; i 60 anni del trattato di Roma, nel 2017, non siano un semplice momento celebrativo, ma l&#39;avvio di un nuovo processo di integrazione politica. Lo scrive il Sottosegretario Gozi in un articolo su <em>l&#39;Unit&agrave;</em>.