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Disoccupati di lunga durata, proposta della Commissione

22 settembre 2015

disoccupazione di lunga durataLa Commissione europea ha proposto agli Stati membri una serie di orientamenti per aiutare i disoccupati di lunga durata a rientrare nel mondo del lavoro. Questi sono raddoppiati nel periodo che va dal 2007 al 2014 e rappresentano una realtà che nell'Unione conta 12 milioni di persone, il 5% della popolazione attiva e circa la metà dei disoccupati.
La loro distribuzione varia notevolmente tra gli Stati e va dall'1,5% dell'Austria al 19,5% della Grecia.

Nonostante i numeri allarmanti, solamente il 20% dei programmi in atto a favore del mercato del lavoro sono loro destinati e solo un terzo degli Stati membri coordina l'azione dei servizi di collocamento e dei servizi sociali.

Proposta di raccomandazione presentata si articola in tre fasi di intervento:

  • incoraggia l'iscrizione dei disoccupati di lunga durata presso un servizio di collocamento;
  • fornisce a ciascun disoccupato di lunga durata iscritto una valutazione individuale approfondita per identificarne esigenze e potenzialità entro e non oltre i primi 18 mesi di disoccupazione;
  • offre un accordo di integrazione nel posto di lavoro a tutti i disoccupati di lunga durata iscritti entro e non oltre i primi 18 mesi di disoccupazione.


L'accordo di reinserimento nel posto di lavoro consisterà in un piano, personalizzato, che potrà riguardare l'aiuto nella ricerca di lavoro, corsi di formazione, nonché aiuti per l'alloggio e per servizi nel campo dei trasporti, dell’infanzia, dell'assistenza sanitaria o del riadattamento.

L'UE è già intervenuta in materia con diverse iniziative tra cui: raccomandazioni; la possibilità di utilizzare fino al 10% del Fondo sociale europeo per sostenere i disoccupati di lunga durata nel periodo 2014-2020; la cooperazione all'interno della rete europea dei servizi pubblici di collocamento finalizzata allo scambio di buone pratiche.

La proposta di raccomandazione si inserisce in questo quadro, integrandolo e rafforzando l'azione dell'UE.


Per saperne di più:

Schede per Paese
DG occupazione, affari sociali e inclusione

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