Governo italiano
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Rassegna Stampa

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28 maggio 2015

Europa, quegli scossoni che facilitano il rilancio di una nuova governance

"All'interno dell'Unione tutte le crisi portano sempre allo stesso punto: per salvare l'Europa bisogna cambiarla radicalmente. E mai un momento si è rivelato più adatto di questo per riuscirci. L'Europa ha bisogno di più consenso, di più politica, cioè, in definitiva, di un modo di funzionare diverso da quello attuale", scrive sul Sole 24 Ore il Sottosegretario Gozi.

governance

21 maggio 2015

"Non basta inviare navi e militari. Europa miope sull'immigrazione"

Il sottosegretario Gozi intervistato da La Stampa: "Ora c'è un cambiamento, ma deve essere rapido. L'agenda europea sull'immigrazione non è un menu dove si sceglie la portata. E un pasto completo. C'è il controllo rafforzato delle frontiere esterne, il soccorso in mare, la cooperazione di polizia per l'identificazione degli stranieri, ma anche la redistribuzione dei richiedenti asilo. Il mosaico regge solo se ci sono tutte le tessere".

immigrazione

20 maggio 2015

Piano Juncker, l'Italia non molla «Con Parigi si troverà l'accordo»

Il Sottosegretario Gozi a QN: "Ho preso parte, in quanto rappresentante dell'Italia, al Consiglio degli affari generali dell'Unione. C'è una maggioranza sulla proposta della Commissione, il primo passo del negoziato. Non si può rifiutare il principio della solidarietà".

immigrazione

12 maggio 2015

Gozi: «Così cancelleremo le sanzioni dell'UE»

«Quando siamo arrivati abbiamo trovato 121 infrazioni aperte dalla Commissione contro l'Italia. Le abbiamo ridotte a 92». Così il sottosegretario Gozi intervistato dal Tempo rivendica l'impegno del governo Renzi. "Ci stiamo concentrando soprattutto su quelle causate dal non recepimento delle direttive".

infrazioni

9 maggio 2015

«Il Labour sconfitto perché si è arroccato sulla sinistra»

Sandro Gozi, intervistato dal Messaggero, esamina le ragioni della sconfitta elettorale in Gran Bretagna del Labour. "Il programma economico non è stato convincente. Una forza di sinistra vince le elezioni se sfonda al centro. Ed Miliband non è riuscito a mobilitare tutto l'elettorato di sinistra, anche per la straripante vittoria dei nazionalisti scozzesi, né a convincere gli elettori centristi come era riuscito a Tony Blair".

Festa dell'Europa

9 maggio 2015

«Pronti a rinegoziare le regole dell'Europa»

La vittoria di Cameron indebolisce l'Europa? Il referendum sull'UE può diventare una spallata a Bruxelles? Per Sandro Gozi intervistato dal Mattino occore lavorare sull'unica riposta possibile: mettere la UE in condizioni di far sentire il peso delle decisioni strategiche come l'immigrazione e l'economia.

immigrazione

4 maggio 2015

Gozi: "Una spinta per uscire dalla logica dell'emergenza"

L'Italia si batterà, spiega il Sottosegretario in un'intervista a la Repubblica, perchè faccia passi avanti la prevenzione dei rischi. "Forse non sarà necessaria riscrivere del tutto i Trattati".

euro , Fiscal compact , piano Juncker

26 aprile 2015

«Migranti, equa distribuzione anche senza l'ok di Londra»

"Quando la campagna elettorale sarà finita, Londra potrà esercitare l'opting out, tirarsi fuori, ma almeno non impedire all'Europa di andare in una certa direzione in tema di affari interni e immigrazione". Lo dice il sottosegretario Gozi intervistato dal Messaggero, parlando dei risultati del vertice europeo straordinario di giovedì scorso.

immigrazione

21 aprile 2015

Il monitoraggio del Colaf in vista della Conferenza sui nuovi sistemi anti-frode di Roma

Dall'Italia frodi per 56,7 mln sui fondi europei, ma cresce la prevenzione. Da domani, due-giorni di lavori a Roma sui nuovi sistemi informatici anti-frode. L'articolo di Italia Oggi.

frodi europee

20 aprile 2015

Appello a Tsipras: fuori i numeri «Così Atene non uscirà dall'euro»

«Nè ottimismo né pessimismo. Ma determinazione a trovare una soluzione positiva alla crisi greca». E' questa, secondo il sottosegretario Sandro Gozi, l'aria che si respira a Bruxelles dove le trattative per scongiurare il default di Atene sono serrate. Ma avverte: «Basta provocazioni, Atene presenti dei numeri precisi».

Grecia

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