Tag: roma 2017
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60 anni dei Trattati di Roma, al via concorso per il logo
<p><img src="http://www.politicheeuropee.it/images/2174t.jpg" alt="italia e ue" width="100" height="60" />L'iniziativa è aperta fino al 1 aprile<strong> </strong>ed è rivolta a tutte le scuole di ogni ordine e grado di istruzione. Il progetto (logo e slogan) vincitore sarà utilizzato nelle comunicazioni istituzionali legate alla Celebrazione. Disponibile il bando del concorso e un approfondimento dedicato ai Trattati di Roma.</p>
Comitato Interministeriale per gli Affari Europei (CIAE), 3 febbraio 2016
Il Comitato si è riunito il 3 febbraio 2016 sotto la presidenza del Sottosegretario Gozi. Al centro dei lavori, il Programma di lavoro della Presidenza olandese, le politiche migratorie, le procedure di infrazione, la revisione del Quadro Finanziario Pluriennale e il referendum britannico.
«Finita l'era delle cerimonie ben vengano le frasi ruvide. Ora riformare le istituzioni»
<p>"L'Italia - spiega il Sottosegretario Gozi al <em>Corriere della Sera</em> - fa bene ad alzare la voce e a porre le basi di un franco dibattito sulla riforma delle istituzioni dell'Unione che va assunta come impegno a partire dal 2017, l'anno in cui cade il 60esimo anniversario dei Trattati di Roma". E sottolinea: "Altri la pensano come noi".</p>
Gozi a Malta per conferenza sul futuro dell'Europa
From Rome to Lisbon and beyond - The old Continent, young people and the future of the European project è il titolo della conferenza che si tiene il 12 gennaio 2016 a Malta sul futuro del progetto europeo. L' intervento di apertura è affidato al Sottosegretario Gozi.
«Giusto tener conto del lato psicologico meglio approfondire prima di decidere»
"L'abolizione del reato di clandestinità renderebbe più semplici e più rapide le espulsioni di chi non ha diritto di rimanere in Italia", spiega al <em>Messaggero </em>il Sottosegretario Gozi, ma "affrontare il tema della sicurezza oggi, vuol dire tenere conto di tutti gli aspetti psicologici e di percezione pubblica. E alla luce di questo, il governo prenderà una decisione la prossima settimana».
Relazione programmatica 2016
<p><img style="width: 173px; height: 57px" src="http://www.politicheeuropee.it/images/2153.jpg" alt="Relazione programmatica 2016" width="400" height="148" />Il Sottosegretario per gli Affari Europei, <strong>Sandro Gozi</strong>, ha presentato al Consiglio dei Ministri la Relazione programmatica per l'anno 2016. "Ecco le sfide che ci attendono: la più grande, superare la crisi di fiducia nel progetto europeo", scrive Gozi. La Relazione è stata trasmessa al Parlamento.</p>
«Non cerchiamo lo scontro ma è sempre possibile fare ricorso alla Corte di Giustizia»
<p>Il Sottosegretario Gozi intervistato dal <em>Corriere della Sera</em> all'indomani della lettera della Commissione UE sul salvataggio delle banche. "Le regole comuni dell'Europa non hanno una vita propria sganciata dalla realtà dei singoli Stati. Ci aspettiamo che l'Europa cambi musica, serve una riforma di come funziona l'UE". E spiega: "Nel 2017 saranno 60 anni dal Trattato di Roma. Quello sarà il momento di proporre una forte riforma dell'Unione e dobbiamo prepararla nel 2016".</p>
"Quest'Europa non ci piace, la cambieremo per davvero"
<p>Il sottosegretario Gozi intervistato da <em>La Stampa</em>:"Siamo stanchi di tecnocrazia e rinvii tattici. Chiameremo la Francia per studiare nuove politiche sulla crescita". E annuncia: "Vorremmo chiamare tutti i capi di Stato e di governo nella Sala degli Orazi e Curiazi al Campidoglio in occasione del 60° anniversario del Trattato di Roma. Non sarà un giorno celebrativo, ma una grande opportunità da cogliere politicamente». </p>
Cambiare l'Europa. Ora si può
Si chiude un anno drammatico per l'Europa e per il mondo. Nel 2016 dobbiamo porre le basi del rilancio europeo, affinché i 60 anni del trattato di Roma, nel 2017, non siano un semplice momento celebrativo, ma l'avvio di un nuovo processo di integrazione politica. Lo scrive il Sottosegretario Gozi in un articolo su <em>l'Unità</em>.
Gozi, bilaterale con Olanda: "Incontro positivo e molto utile"
<img style="width: 88px; height: 99px" src="http://www.politicheeuropee.it/images/2135t.jpg" alt="Gozi piccola" width="100" height="110" /> <img src="http://www.politicheeuropee.it/images/2136t.jpg" alt="Bert Koenders" width="100" height="100" />"Abbiamo avuto un approfondito scambio di vedute sulla situazione in Europa e sulla necessità di contrastare con i fatti la retorica dei movimenti populisti", ha spiegato il Sottosegretario agli Affari europei, Sandro Gozi, al termine dell'incontro bilaterale con il Ministro degli Esteri olandese, Albert Gerard Koenders.
La sinistra unita è la marcia per far correre l'Europa
<p>"Rilanciare l'Europa richiede coraggio e visione politica", scrive sull'<em>Unità </em>il Sottosegretario Gozi che auspica una "volontà politica di costruire, in particolare nella zona euro, un governo veramente democratico e sociale, una nuova politica economica, per attuare le scelte dei leader politici e dei parlamenti e non delle tecnocrazie eco-finanziare".</p>
«Atene alleato chiave per un'Europa più democratica»
<p>Per l'Italia la Grecia è un alleato chiave in Europa per ottenere una governane economica più democratica e per lanciare la macroregione adriatico-ionica. Lo spiega all'<em>Unità </em>il Sottosegretario Gozi che lancia 'Roma 2017': "I sessant'anni del Trattato di Roma devono essere un momento di celebrazione ma devono essere anche un periodo di rilancio politico"</p>