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Legge di delegazione europea 2013 - II semestre

28 ottobre 2014

La Legge di delegazione europea – II semestre contiene principi e criteri direttivi per il recepimento di 19 direttive, di cui 2 inserite nell'allegato A e 17 nell'llegato B; per le direttive presenti nell'allegato B è prevista l'cquisizione del parere delle Commissioni parlamentari sullo schema di decreto legislativo di recepimento presentato dal Governo.

Tra le direttive contenute nell'allegato B si segnalano:

  • la direttive 2013/32/UE recante procedure comuni per il riconoscimento dello status di protezione internazionale
  • la direttiva 2013/33/UE recante disciplina della accoglienza dei richiedenti protezione internazionale
  • la direttiva 2014/42/UE relativa al congelamento e confisca dei beni strumentali e dei proventi da reato nell'Unione Europea
  • la direttiva 2010/13/UE, concernente la fornitura di servizi di media audiovisivi.

Oltre ad una delega generale per l'attuazione delle direttive elencate negli allegati, il provvedimento detta specifici princìpi e criteri direttivi per il recepimento di determinati atti:

  • la direttiva 2013/36/UE sull'accesso all'attività degli enti creditizi e sulla vigilanza prudenziale sugli enti creditizi e sulle imprese di investimento;
  • la direttiva 2013/14/UE e il regolamento UE n. 462/2013 in materia di affidamento alle valutazioni delle agenzie di rating del credito;
  • i regolamenti n. 345/2013 e n. 346/2013 relativi ai fondi europei, rispettivamente, per il venture capital (EuVECA) e per l’imprenditoria sociale (EuSEF);
  • la decisione quadro 2006/960/GAI sullo scambio di informazioni e intelligence tra Stati membri dell'Unione Europea;
  • la direttiva 2013/11/UE sulla risoluzione alternativa delle controversie dei consumatori (ADR).

Il testo reca una delega al Governo per l'emanazione di un testo unico delle disposizione in attuazione della normativa europea in materia di protezione internazionale (status di rifugiato e protezione sussidiaria) e di protezione temporanea.

Le ulteriori direttive elencate negli allegati intervengono in numerose materie, fra cui, il riutilizzo dell'informazione del settore pubblico, l'attività di assicurazione e di riassicurazione, la formazione per la gente di mare, gli articoli pirotecnici, la sicurezza delle operazioni in mare nel settore degli idrocarburi, gli scambi e le importazioni di cani, gatti e furetti, i bilanci d’esercizio e consolidati e le relative relazioni delle imprese, il controllo da parte dello Stato di approdo e le frodi in materia di IVA.

Legge delegazione europea
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