Governo italiano
lingua attiva: Italiano (Italia) ITA

Il valore della libertà

1 aprile 2017

(articolo del Sottosegretario Gozi su Giorno-Calino-Nazione)


Ritengo che siano inaccettabili episodi come quello della ragazza cui hanno tagliato i capelli. Dobbiamo essere tutti molto più esigenti con quanti vogliono far parte delle nostre comunità. I valori della Costituzione valgono per tutti e vengono prima di qualsiasi religione o libro sacro, incluso il Corano.

Da noi le donne sono uguali agli uomini e non puoi imprigionare sotto un velo una ragazza contro la sua volontà. I principi di laicità sono a fondamento della società, a garanzia della libertà di scelta di tutti. Da noi si può credere nel proprio Dio, si può non credere, senza che nessuno possa imporci una scelta.

Mi rivolgo a quanti desiderano far parte della nostra comunità. Siamo disposti a riconoscere i loro bisogni, che li spingono a venire in Italia, in cambio del riconoscimento dei nostri valori. Questa è l'unico patto possibile ed è l'unico modo per organizzare una convivenza nel rispetto dei diritti fondamentali. Ci sono valori e principi che non sono negoziabili e che non possono soffrire eccezioni nel momento in cui si passa dalla sfera pubblica a quella familiare. È ancora più importante promuovere quei valori per far sentire la nostra vicinanza e solidarietà nei confronti di una ragazza che ha avuto la colpa agli occhi dei suoi familiari (e il merito ai nostri occhi) di avere voluto affermare la propria libertà. Chi nega quei valori si esclude da solo.

Dobbiamo tutti impegnarci per tutelare questi valori, chi li rinnega non può far parte della nostra comunità. Portando avanti questa battaglia daremo più diritti e opportunità alle ragazze che si trovano nella stessa condizione.

Torna all'inizio del contenuto