11 aprile 2022

"I giovani cittadini europei chiedono un'Europa più forte e all'altezza del mondo che cambia. Dobbiamo ascoltarli. Partire da richieste e ambizioni della Conferenza sul futuro dell'Europa e aprire alla riforma dei Trattati", lo scrive su Twitter il Sottosegretario per le Politiche e gli Affari Europei, Vincenzo Amendola, che è oggi intervenuto alla assemblea organizzata nella Protomoteca del Campidoglio molto partecipata dagli studenti dei licei romani.

L'evento, promosso dal Dipartimento per le Politiche Europee e da Roma Capitale a poco più di un mese dall'appuntamento conclusivo della Conferenza sul futuro dell'Europa previsto il prossimo 9 maggio, è stata l'occasione per raccogliere le proposte e le domande dei 150 liceali e universitari presenti in sala. A rispondere, oltre al Sottosegretario Amendola, il Sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, e il Sottosegretario al Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Benedetto Della Vedova.

"Roma è al centro della ricostruzione europea ed è la tappa più simbolica, perché da qui parte un messaggio verso l'assemblea conclusiva del 9 maggio", ha dichiarato Amendola. "Sono le scelte dell'oggi quelle di cui dibattiamo e di cui si deve dibattere all'interno della Conferenza sul futuro dell'Europa. Mi riferisco prima di tutto alla battaglia per la salvezza del pianeta, per la neutralità climatica. Oggi il futuro dell'Europa si gioca sulla sfida dell'utilizzo delle armi e della guerra contro i diritti dei popoli, su un'Unione che comprenda la sanità, la politica fiscale, l'energia, il governo economico ma prima tutto la pace e la convivenza libera e democratica dei popoli".

"David Sassoli diceva che l'Europa non è un incidente della storia ma il modo in cui i popoli rispondono al bisogno di pace, solidarietà e unione in un contesto sempre più competitivo a livello globale, e noi dobbiamo difendere la nostra carta d'identità: la libertà, la democrazia, la partecipazione".