31 maggio 2023

Il Ministro per gli Affari Europei, il Sud, le Politiche di Coesione e il PNRR, Raffaele Fitto, ha aperto stamane i lavori della conferenza di presentazione del progetto formativo in materia di tutela degli interessi finanziari dell'UE denominato 'Fraud Repression through EDucation (FRED2)'.

"Il progetto FRED2 – ha dichiarato il Ministro Fitto - ha quale principale finalità quella di riunire Istituzioni e Atenei nazionali ed europei, i Servizi di Coordinamento Antifrode degli Stati membri di Italia, Belgio, Finlandia e Grecia, in un percorso di condivisione delle migliori procedure di prevenzione e contrasto alle frodi in danno del bilancio dell'UE, allo scopo di creare un 'Osservatorio permanente di studio' in cui professionisti, accademici e operatori della materia possano, in via continuativa, confrontarsi su tematiche quali l’analisi dei profili di rischio, la collaborazione fra istituzioni nazionali e europee, lo scambio di informazioni".

FRED2 è il primo progetto in Italia che si propone di migliorare la collaborazione tra le Autorità antifrode e il mondo accademico a livello nazionale ed europeo ed è nato dalla collaborazione tra il Centro di ricerca dell'Università Sapienza 'Impresapiens' e il Nucleo della Guardia di Finanza per la repressione delle frodi nei confronti dell'UE presso il Dipartimento delle Politiche Europee della Presidenza del Consiglio dei Ministri, quale Segreteria Tecnica del Comitato per la lotta contro le frodi nei confronti dell'Unione Europea.

Per rafforzare lo scambio di informazioni, esperienze e buone pratiche in tema di procedure di prevenzione e contrasto alle frodi, anche con riferimento all'operatività del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), l'iniziativa progettuale si propone di costituire un 'network' accademico-professionale come 'task force' specifica per individuare comportamenti e profili di rischio caratterizzanti l'utilizzo distorto o illecito dei fondi europei.

"L'interscambio di competenze e conoscenze che il progetto 'FRED2' intende alimentare è un'ulteriore occasione di crescita e miglioramento della nostra strategia di prevenzione e contrasto degli illeciti lesivi degli interessi finanziari europei - ha aggiunto il Ministro Fitto - che ci consente di affrontare con rinnovata fiducia il complesso lavoro messo in campo per un utilizzo delle risorse del PNRR che sia veramente efficace e utile per il nostro Paese, oltre che ispirato alla tutela del principio di legalità e al rispetto delle regole".

"Il progetto viene quindi avviato in un momento molto importante, in cui accanto alla riorganizzazione della governance del Piano, al migliore coordinamento fra questo e le politiche di coesione e a una adeguata semplificazione, occorre – ha concluso il Ministro - costruire dinamiche utili a rafforzare, soprattutto in via preventiva, i controlli e la collaborazione fra le migliori competenze per una verifica costante del regolare andamento del Piano stesso".

Nella stessa direzione anche la rettrice dell'Università Sapienza, Antonella Polimeni: "Con il progetto presentato oggi, Sapienza si impegna a rafforzare la collaborazione con le autorità antifrodi e alcune delle istituzioni universitarie europee. È importante fare rete affinché le competenze, i servizi offerti, le attività di ricerca e di formazione siano utilizzati al meglio per promuovere il rispetto delle norme in tutti gli ambiti della quotidianità di ognuno. Tale attività rientra nel filone delle iniziative di disseminazione dei Valori Costituzionali e della Cultura della Legalità che la Sapienza sta portando avanti in maniera strutturale, coinvolgendo pienamente l'intera Comunità Universitaria".

Fra i relatori è intervenuto, anche, il Generale di Divisione Stefano Screpanti, Comandante del Nucleo della Guardia di Finanza per la repressione delle frodi nei confronti dell'UE presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, che dopo aver descritto i compiti del Comitato per la lotta contro le frodi nei confronti dell'Unione Europea, designato dall'Italia quale Servizio di coordinamento antifrode nazionale, ha illustrato le priorità e i risultati della Strategia Antifrode posta in essere nel nostro Paese.