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Consiglio Affari Generali, 16 settembre 2019

17 settembre 2019

Si è riunito a Bruxelles, il 16 settembre 2019, il Consiglio Affari Generali dell'UE. Per l'Italia, era presente il Ministro per gli Affari Europei, Vincenzo Amendola.

Al centro dei lavori del Consiglio, i negoziati sul Quadro finanziario pluriennale 2021-2027, la preparazione del Consiglio europeo del 17 e 18 ottobre 2019, il rafforzamento dello Stato di diritto nell'Unione, l'audizione dell'Ungheria sui valori dell'Unione.

Stato di diritto nell'Unione Europea
Il Consiglio ha tenuto un dibattito sul rafforzamento del rispetto dello Stato di diritto nell'UE. Sulla base di un documento informativo della presidenza, i ministri hanno discusso di come il Consiglio possa contribuire all'obiettivo generale di rafforzare lo Stato di diritto nell'UE e attraverso quali misure specifiche.

Il dibattito ha avuto luogo nel quadro dell'imminente riesame del dialogo annuale del Consiglio sullo Stato di diritto, che dovrebbe svolgersi nella sessione del Consiglio "Affari generali" di novembre. Il dibattito si è basato sulle discussioni relative a un meccanismo di esame inter pares, così come sulla comunicazione della Commissione del 17 luglio in cui si propone, tra l'altro, di istituire un ciclo di esame dello Stato di diritto riguardante tutti gli Stati membri dell'UE.

Durante il dibattito, vari ministri hanno espresso il proprio sostegno allo sviluppo di un meccanismo preventivo per monitorare la situazione dello Stato di diritto in tutti gli Stati membri dell'UE. Diversi partecipanti hanno sottolineato che tale meccanismo dovrebbe essere inclusivo e oggettivo, garantendo che tutti gli Stati membri siano trattati in modo equo.

La presidenza invierà ora un questionario a tutti gli Stati membri e i risultati confluiranno nella valutazione del dialogo del Consiglio sullo Stato di diritto che si terrà nella sessione del Consiglio di novembre.

Consiglio europeo di ottobre
I ministri hanno avviato i preparativi per la riunione del Consiglio europeo del 17-18 ottobre. Si prevede che i leader europei discutano del prossimo quadro finanziario pluriennale (QFP) e del seguito dell'Agenda strategica 2019-2024 per l'Unione.

Quadro Finanziario Pluriennale (QFP)
Il Consiglio ha fatto il punto dei lavori sul QFP per il 2021-2027. Durante l'estate, la Presidenza ha inviato un questionario a tutte le delegazioni durante l'estate e ha organizzato riunioni bilaterali all'inizio di settembre per individuare le priorità e le principali preoccupazioni degli Stati membri. Su tale base, redigerà un documento quale contributo della Presidenza in vista della discussione che si terrà al Consiglio europeo di ottobre. La presidenza prevede di presentare entro la fine dell'anno uno 'schema di negoziato' riveduto contenente dati numerici al fine di prepararsi alle fasi successive dei negoziati.

Rispetto dei valori dell'UE in Ungheria
Il Consiglio ha tenuto un'audizione ai sensi della procedura di cui all'articolo 7, paragrafo 1, del TUE relativa all'Ungheria. L'audizione ha riguardato tutte le questioni sollevate nella proposta motivata del Parlamento europeo consentendo ai ministri di approfondire le preoccupazioni sollevate dall'assemblea di Strasburgo.

Al termine della sessione, il Ministro Amendola ha diramato un Comunicato stampa.

(fonte: Consiglio Affari Generali)

Consiglio Affari generali , Quadro finanziario pluriennale , Stato di diritto
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