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Consiglio Affari Generali, 21 febbraio 2023

21 febbraio 2023

Il Consiglio Affari Generali dell'UE si è riunito a Bruxelles il 6 febbraio 2023. Per l'Italia era presente il Ministro Raffaele Fitto. Di seguito i punti toccati.

Consiglio europeo di marzo

Il Consiglio ha avviato i preparativi per la riunione del Consiglio europeo del 23 e 24 marzo 2023. Nel corso della riunione di marzo, il Consiglio europeo discuterà della guerra di aggressione della Russia nei confronti dell'Ucraina e del costante sostegno dell'UE all'Ucraina, di competitività, mercato unico ed economia.

Terremoti in Turchia e Siria

La presidenza svedese ha fornito una panoramica degli sforzi di coordinamento nell'ambito del  meccanismo integrato europeo di risposta alle crisi (IPCR) e ha annunciato che organizzerà, insieme alla Commissione, una conferenza dei donatori nel mese di marzo per mobilitare fondi della comunità internazionale a sostegno delle popolazioni di Turchia e Siria.

Resilienza alle catastrofi

La Commissione ha presentato la sua comunicazione e la sua raccomandazione sugli obiettivi dell'UE in materia di resilienza alle catastrofi, pubblicate l'8 febbraio 2023.

L'obiettivo è migliorare la capacità dell'UE, dei suoi Stati membri e degli Stati partecipanti al meccanismo di protezione civile di anticipare e resistere alle ripercussioni di gravi catastrofi ed emergenze future, comprese le catastrofi naturali, quali terremoti, inondazioni e incendi boschivi.

Convenzione di Istanbul

Il Consiglio ha chiesto l'approvazione del Parlamento europeo per adottare le decisioni relative alla conclusione da parte dell'UE sulla cosidetta Convenzione di Istambul, la convenzione sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica. Leggi il comunicato (Convenzione di Istanbul).

REPowerEU

Il Consiglio ha adottato un regolamento che consentirà agli Stati membri di aggiungere un nuovo capitolo dedicato al piano REPowerEU ai rispettivi piani nazionali per la ripresa e la resilienza nell'ambito di NextGenerationEU. L'obiettivo è finanziare investimenti e riforme chiave che aiuteranno l'UE a diversificare l'approvvigionamento energetico e porre fine alla dipendenza dalle importazioni di combustibili fossili russi. Leggi il comunicato

"Il Regolamento - ha commentato il Ministro Fitto - consente di integrare il PNRR. In tal senso il nostro governo ha già avviato un confronto in cabina di regia con tutte le amministrazioni centrali responsabili e con le principali aziende statali. Il nostro obiettivo nei prossimi giorni è definire un programma che effettivamente abbia dei progetti realizzabili entro il 2026. Il RePower è una straordinaria opportunità per il nostro paese e per l'Europa, in quanto la sicurezza energetica del nostro Paese potrà avere ripercussioni positive per l'intera Europa. In tal senso i progetti che intendiamo proporre hanno come obiettivo quello di far diventare l'Italia un grande hub energetico europeo del Mediterraneo, così come indicato dal Presidente Meloni.

PNRR , Piano nazionale di ripresa e resilienza , REPowerEU , Convenzione di Istambul , Consiglio Affari generali
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