20 luglio 2019

Si è riunito a Bruxelles, il 19 luglio 2019, il Consiglio Affari Generali dell'UE. Per l'Italia, era presente il Ministro per gli Affari Europei, Lorenzo Fontana.

Al centro dei lavori del Consiglio le priorità della Presidenza finlandese, i negoziati sul Quadro finanziario pluriennale 2021-2027, la nuova Agenda strategica 2019-2024, la nuova comunicazione della Commissione UE relativa al rafforzamento dello Stato di diritto nell'UE.

Priorità della presidenza finlandese

Sono state presentate le priorità della presidenza finlandese che, per quanto riguarda il Consiglio Affari Generali, si concentreranno sul quadro finanziario pluriennale, lo stato di diritto, l'allargamento e le minacce ibride.

Quadro finanziario pluriennale

La presidenza ha informato i ministri in merito ai suoi piani relativi ai negoziati Quadro Finanziario Pluriennale (QFP) 2021-2027. Il Consiglio europeo di giugno ha invitato la presidenza finlandese a proseguire i lavori e sviluppare lo schema di negoziato presentato il 14 giugno 2019 dalla Presidenza rumena. Su tale base, il Consiglio europeo ha deciso di procedere a uno scambio di opinioni nell'ottobre 2019 con l'obiettivo di raggiungere un accordo entro la fine dell'anno. La Presidenza finlandese ha informato che continuerà le discussioni sul piano tecnico in luglio e settembre e che gli incontri bilaterali a livello ministeriale si svolgeranno prima della riunione del CAG del 16 settembre 2019.

Attuazione dell'agenda strategica

Il Consiglio ha proceduto a uno scambio di opinioni sull'attuazione dell'Agenda strategica 2019-2024 adottata dal Consiglio europeo di giugno. L'Agenda ha l'obiettivo di orientare i lavori delle istituzioni nei prossimi cinque anni incentrandoli su quattro priorità principali:

• proteggere i cittadini e le libertà
• sviluppare una base economica forte e vivace
• costruire un'Europa verde, equa, sociale e a impatto climatico zero
• promuovere gli interessi e i valori europei sulla scena mondiale

La presidenza finlandese dovrà integrare le nuove priorità dell'Agenda strategica 2019-2024 nei lavori del Consiglio. I ministri hanno valutato come conseguire al meglio questo risultato tenendo conto delle sfide e delle opportunità multidimensionali che si prospettano ed hanno esaminato i metodi di lavoro del Consiglio e i principi trasversali dell'agenda strategica, come la trasparenza.

La discussione era basata su un Documento di riflessione della presidenza che ha fornito un'indicazione preliminare dei tempi e delle formazioni del Consiglio che si occuperanno di esaminare le diverse tematiche riportate nell'Agenda. Nel corso del dibattito i ministri hanno sottolineato l'importanza di ottenere risultati tangibili, di rispondere alle aspettative dei cittadini e di una comunicazione chiara e attiva.

Il CAG dovrebbe ritornare sull'attuazione dell'agenda strategica in ottobre e in dicembre, mentre il Consiglio europeo dovrebbe discutere del seguito all'Agenda strategica nella sua riunione del 17 e 18 ottobre 2019.

Rafforzamento dello Stato di diritto nell'UE

Il Consiglio ha approvato le modalità standard per le audizioni nell'ambito della procedura ex articolo 7, paragrafo 1, del  Trattato sull'Unione europea TUE (meccanismo di tutela dello Stato di diritto e degli altri valori fondanti l'UE).

La presidenza finlandese ha informato i ministri sui piani per rafforzare il rispetto dello Stato di diritto nell'UE che si concentreranno sullo sviluppo degli strumenti dell'Unione relativi allo Stato di diritto, compreso il dialogo del Consiglio sullo Stato di diritto, e sul potenziamento delle sinergie fra di essi.

La Commissione ha fatto il punto della situazione sullo Stato di diritto in Polonia a seguito delle sentenza della Corte di giustizia europea riguardo alla legge sulla Corte suprema della Polonia.