Dirigente: Valentina Guidi
tel.: 06.6779.5070
e-mail: segreteria.mercatointernoconcorrenza@governo.it
FUNZIONI DEL SERVIZIO
Il Servizio per la libera circolazione delle persone, dei servizi, delle merci e dei capitali è uno dei tre servizi in cui è articolato l'Ufficio per il mercato interno, la competitività e gli affari generali.
Il Servizio:
- cura le tematiche relative alle libertà di circolazione delle persone e dei servizi nel mercato interno e alla loro attuazione in Italia;
- contribuisce alla preparazione delle riunioni del Consiglio UE Competitività, per la sessione relativa al mercato interno;
- partecipa alle riunioni dei Gruppi di lavoro della Commissione europea riguardanti le materie di propria competenza e partecipa ai tavoli di lavoro propedeutici o connessi alle attività del Consiglio UE – Competitività, sessione mercato interno;
- segue in particolare le questioni e gli adempimenti attinenti all'applicazione della direttiva 2006/123/CE relativa ai servizi nel mercato interno, curando i rapporti con la Commissione europea attraverso il coordinamento delle amministrazioni dello Stato, delle regioni e delle province autonome, ai fini della definizione della posizione italiana da sostenere in sede europea;
- assicura gli adempimenti relativi alle procedure di notifica previsti dalla direttiva 2006/123/CE;
- si occupa della materia delle professioni regolamentate nel mercato interno, assicurando il punto di contatto nazionale per il riconoscimento delle qualifiche professionali e i compiti di coordinatore nazionale per la direttiva 2005/36/CE, come modificata dalla direttiva 2013/55/UE, relativa al riconoscimento delle qualifiche professionali;
- cura, le tematiche relative alla proprietà intellettuale e industriale e alla protezione dei dati nel mercato interno, provvedendo ai contatti con l'Autorità garante per i dati personali e l'Osservatorio europeo sulle violazioni dei diritti di proprietà intellettuale;
- cura le tematiche relative alla libera circolazione delle merci e dei capitali nel mercato interno e alla loro attuazione in Italia;
- assicura il punto di contatto previsto dal regolamento n. 2679/98 del Consiglio UE per la libera circolazione delle merci;
- cura le attività del centro Solvit italiano.
(art. 5 del decreto di organizzazione 25 maggio 2016)