23 giugno 2011
“Conoscere e gestire le opportunità finanziarie direttamente erogate dalla Commissione europea rafforzando le sinergie tra pubblico e privato” – Cagliari 23 e 24 giugno 2011
Il corso, della durata di un giorno e mezzo, sarà articolato in due parti. Una prima parte informativa sarà dedicata alla presentazione delle politiche comunitarie del ciclo finanziario 2007-2013 e dei fondi a gestione diretta erogati dalla Commissione Europea. Attraverso l’analisi dei programmi sul sito finanziamentidiretti.eu, saranno individuate le principali linee di finanziamento in campo culturale, ambientale e sociale e le relative “call for proposal” sulle quali impostare il project work nel giorno seguente.
La seconda parte del corso presenterà le linee guida della Commissione europea nell’ambito della progettazione: il Project Cycle Management e il Quadro Logico, ossia gli strumenti tecnici per accedere ai fondi e poterli gestire.
I partecipanti verranno suddivisi in tre gruppi di lavoro destinati ad Enti Locali, cittadinanza ed imprese e avranno la possibilità di confrontarsi praticamente con quanto appreso durante le lezioni frontali. Tale impostazione favorisce, dal punto di vista pratico, l’approccio al partenariato da parte di tutti i soggetti coinvolti.
Destinatari
Il corso è destinato ad Enti Locali, altri enti pubblici, cittadinanza, imprese, università e organizzazioni non governative interessati a partecipare alla progettazione comunitaria. La seconda parte del corso, più operativa, è orientata ai soggetti interessati ad occuparsi della predisposizione e gestione dei progetti con un focus specifico sugli Enti Locali.
I partecipanti, secondo i propri interessi e delle proprie esigenze, avranno la possibilità di iscriversi a uno solo dei due moduli o a entrambi.
Obiettivi specifici del corso
Il corso intende:
- illustrare il quadro degli strumenti finanziari ad accesso diretto della Commissione Europea per la programmazione 2007-2013 di interesse generale.
- fornire gli strumenti tecnici necessari per accedere ai Programmi e poterli gestire
- favorire lo scambio di good practices ed esperienze
- favorire, già nella fase corsuale, possibili forme di partenariato
- favorire la diffusione di queste informazioni a livello locale