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Comitato Interministeriale per gli Affari Europei (CIAE), 22 giugno 2016

22 giugno 2016

Il Comitato Interministeriale per gli Affari Europei (CIAE), riunitosi il 22 giugno 2016 presso la Sala Verde di Palazzo Chigi, presieduto dal Sottosegretario per le Politiche e gli Affari Europei Sandro Gozi, ha affrontato i seguenti argomenti all'ordine del giorno.


Referendum britannico

Il CIAE ha avuto uno scambio di vedute sui possibili scenari e seguiti del referendum britannico, sia in caso di "Leave" che di "Remain" del Regno Unito nell'Unione Europea. Nel corso del dibattito è emerso un largo consenso sulla necessità di lanciare, subito dopo l'imminente consultazione referendaria,  un forte messaggio di rinnovato impegno sul fronte della integrazione.


Politiche migratorie

Il CIAE ha esaminato lo stato del dibattito sulle politiche migratorie anche in vista del Consiglio europeo del 28 e 29 giugno. Nel corso della riunione è stato in particolare evidenziato come la recente Comunicazione della Commissione europea sul "Pacchetto migrazione" riprenda,  in molti aspetti,  proposte e iniziative - come il "Migration Compact" - che l'Italia ha promosso e fatto circolare negli ultimi mesi.

E' inoltre emerso come abbiano una particolare rilevanza per l'Italia l'avvio in tempi rapidi di un consistente piano di investimenti in Africa,  la pronta apertura di negoziati con i Paesi considerati prioritari, la messa a punto di un piano di azione europeo per i rimpatri ed un'ambiziosa riforma del sistema europeo di asilo (c.d. sistema di Dublino).


Programma di lavoro della Commissione europea per il 2017

Il CIAE ha avuto un primo scambio di vedute sulle priorità italiane da promuovere nell'ambito del dialogo con le istituzioni Europee per la programmazione delle attività legislative nel 2017. Un primo passaggio di questo dialogo avverrà in Consiglio Affari generali il prossimo 24 giugno.

Tra i temi emersi al CIAE figurano l'istituzione della procura europea, un più forte contrasto al terrorismo, la cybersecurity, il sistema comune di asilo, il completamento dell'unione bancaria, il pacchetto sull'economia circolare, la lotta contro le frodi e le contraffazioni, il completamento dell'unione del mercato dei capitali, il mercato digitale, la stipula di accordi commerciali con alcuni partner strategici dell'Unione.


Aiuti di Stato

Il Comitato ha preso atto del "Common Understanding" siglato il 3 giugno scorso tra la Commissione europea - DG Competition  - e il Dipartimento Politiche Europee che stabilisce una serie di impegni finalizzati a rendere effettiva l'implementazione nel nostro Paese della politica di modernizzazione degli aiuti di Stato.

L'accordo punta a garantire, nel rispetto della titolarità delle amministrazioni che concedono l'aiuto, un maggior coordinamento nazionale nelle attività di notifica e di interlocuzione con la Commissione. 

ciae , aiuti di stato , brexit , migrazioni
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