1 aprile 2014
La Commissione europea ha proposto l'introduzione di procedure semplificate e rapide per la concessione di visti a scopo turistico per cittadini extra-UE. L'iniziativa punta a stimolare l'economia del settore, capace di favorire introiti fino a 130 miliardi di euro di spesa diretta totale (per vitto, alloggio, trasporti, intrattenimento, acquisti, ecc.) nell'arco di cinque anni, pari a circa 1,3 milioni di posti di lavoro nel settore del turismo e nei settori connessi.
La proposta prevede la riduzione da 15 a 10 giorni per concedere il visto, semplificazioni procedurali ai consolati, facilitazione per viaggiatori regolari con visti a entrate multiple validi per tre anni, visti più facili per la partecipazione ai grandi eventi come Olimpiadi o l'Expo, domande di visti online, una nuova tipologia di visti valida per un anno per girare i paesi UE senza però restare nello stesso paese per più di 90 giorni in un periodo complessivo di 180.
La proposta ora passa agli Stati membri e al Parlamento europeo per essere discussa e approvata. La sua adozione non è però prevista prima dell'inizio del 2015.
Per saperne di più:
Leggi il comunicato della Commissione UE