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UE, riunione del CIAE a Palazzo Chigi

15 luglio 2015

Il Comitato Interministeriale per gli Affari Europei (CIAE) si è riunito mercoledì 15 luglio 2015, alle ore 10 nella Sala Verde di Palazzo Chigi, sotto la presidenza del Sottosegretario per le Politiche e gli Affari Europei, Sandro Gozi.

All'ordine del giorno le seguenti tematiche:

Programma del Semestre di presidenza lussemburghese del Consiglio dell'UE

Il CIAE ha preso atto del programma di lavoro della presidenza entrante. In particolare, è stata apprezzata la continuità dell’impegno, avviato dal semestre di Presidenza italiana,  su alcuni temi di particolare rilievo, quali l'Agenda sulle migrazioni, il completamento dell'Unione economica e monetaria (UEM) e l'Unione per l'energia.

Sul tema delle migrazioni, è stato fortemente sottolineato l'attuale impegno della presidenza lussemburghese per il raggiungimento di un accordo entro il mese di luglio in materia di ricollocazione e reinsediamento. Per quanto riguarda il completamento dell'UEM è stato evidenziato come il Rapporto dei 5 Presidenti costituisca una base di partenza da approfondire e sviluppare, anche alla luce degli ultimi sviluppi della crisi in Grecia. E' stato inoltre deciso di proseguire le attività del tavolo di coordinamento avviato in materia di Unione per l'Energia, nonché quelle del tavolo di coordinamento sull'Agenda Digitale, copresieduto dalla Presidenza del Consiglio e dal MISE.

Legge europea e legge di delegazione europea

E' stata apprezzata l'intensa attività di raccordo del Governo con il Parlamento che ha consentito una decisa riduzione dei tempi necessari per l'approvazione dei due provvedimenti relativi al 2014. Sono state inoltre esaminate le principali norme da inserire all'interno del disegno di legge europea 2015 e del disegno di legge di delegazione europea 2015, la cui predisposizione è stata già avviata. Il disegno di legge di delegazione europea 2015 dovrebbe essere presentato prima della prossima pausa estiva, mentre il disegno di legge europea 2015 subito dopo l’estate. Forte è stato l'invito a tutte le Amministrazioni ad adoperarsi quanto prima anche a livello tecnico per la predisposizione di testi ambiziosi, che consentano di proseguire la traiettoria di riduzione del contenzioso comunitario dell'Italia.

Procedure di infrazione

Il CIAE si è confrontato su alcune delle procedure di infrazione a carico dell'Italia che necessitano di un intervento più urgente, tra i quali latte concentrato o in polvere nelle prroduzioni lattiero-casearie, l'etichettatura degli alimenti, discariche abusive e lo smaltimento dei rifiuti in Campania. Per la trattazione di ciascun caso è stato individuato, di concerto fra la Presidenza del Consiglio e le Amministrazioni capofila, un possibile percorso da seguire nei contatti con la Commissione.

Strategia per il mercato unico dei beni e dei servizi


In vista della prossima presentazione da parte della Commissione europea di una nuova Strategia per il mercato unico dei beni e servizi, è stata decisa l'istituzione entro il 15 settembre prossimo di un tavolo di lavoro interministeriale per mettere a punto un contributo, espressione della posizione nazionale su temi ritenuti prioritari.

Avvio dei lavori del Comitato tecnico di Valutazione

Il CIAE ha preso atto della imminente entrata in vigore del decreto che regola il funzionamento e l'organizzazione del Comitato tecnico di Valutazione, organismo preparatorio di alto livello delle riunioni del Comitato Interministeriale.

Varie ed eventuali - Made In

E' stata resa un'informativa sulla lettera del Presidente Juncker al Presidente del Consiglio Renzi sul tema della etichettatura obbligatoria dei prodotti (cd. "Made In"). E' stato deciso di dare mandato al Rappresentante permanente aggiunto a Bruxelles di tornare a sollevare il tema con forza già a partire dalla prossima riunione informale del Consiglio Competitività e, in generale, di mantenere una posizione che tenga adeguatamente conto degli interessi del nostro sistema produttivo durante i negoziati che proseguiranno nel semestre di presidenza lussemburghese.

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