7 ottobre 2014

Che tipo di difficoltà incontrano le imprese italiane di costruzioni e di servizi alle aziende nel fare business negli altri stati dell'Unione Europea? Quali le barriere che frenano lo sviluppo del settore dei servizi, rallentando la crescita e la competitività del mercato unico? Nell'unica tappa italiana del Forum del mercato unico europeo, la Commissione europea e il Dipartimento Politiche Europee - Presidenza del Consiglio dei Ministri - nell'ambito del Semestre di Presidenza italiana del Consiglio dell'Unione Europea, hanno ascoltato le voci degli stakeholder, le imprese e i professionisti.

Il Single Market Forum di Verona ha incontrato imprenditori e professionisti (italiani e non) che lavorano in particolare nel campo dell'edilizia e dei servizi alle imprese. Obiettivo di questi incontri, nove complessivamente in diverse città europee, è migliorare la Direttiva Servizi e far emergere gli ostacoli tuttora presenti nel mercato unico europeo. Diverse le problematiche emerse: procedure amministrative eccessivamente gravose, incertezza giuridica che caratterizza le attività transfrontaliere, restrizioni e requisiti non sempre pienamente legittimi.

La scelta di Verona come sede della tappa italiana risponde a diverse ragioni. E' una città-simbolo per la capillare presenza di imprese e operatori che guardano all'Europa come opportunità di sviluppo e iniziativa, ma anche una città fortemente interessata a processi di mobilità professionale e di impresa dall'Italia verso altri Paesi UE e viceversa. Nell’evento odierno, si è data la parola a imprenditori e professionisti, per ascoltare le loro storie, i problemi che incontrano. Da qui si deve ripartire per migliorare la legislazione esistente e fare dell'Europa un vero mercato unico.

Imprese e professionisti raccontano le loro storie!