1 aprile 2014

Il Sottosegretario Sandro Gozi ospite di 'Prima di tutto', su Radio Uno, torna sulle parole del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, che ha lanciato l'allarme di un distacco tra cittadini e istituzioni europee. "E' un distacco - spiega Gozi - che si colma cambiando politiche europee perchè è chiaro che la politica europea deve ritornare ad essere o cominciare ad essere laddove i cittadini se l'aspettano, cioè sulle grandi questioni per le quali è necessario l'intervento europeo. Ma anche a livello informativo, perchè di come in realtà funziona l'Europa, dell'Europa che esiste, dell'Europa che ci vorrebbe e non esiste, si sa molto poco. Ecco perchè questa campagna elettorale, che sarà la prima veramente europea, cioè per la prima volta si discuterà veramente dell'Europa che vogliamo, occorrerà convincere informando".

Gozi ha poi precisato come "non esiste alcuna procedura formale di infrazione dell'Europa nei nostri confronti sui debiti della Pubblica amministrazione alle imprese. "Ci sono discussioni informali tra il governo italiano e la Commissione europea, e all'interno di questa dialettica ho avuto modo di spiegare alla Commissione, in particolare al commissario competente, che è l'italiano Tajani, quali sono le misure che stiamo prendendo sia per l'attuazione delle norme europee sia per il pagamento effettivo alle imprese e sono misure che sono state trovate convincenti".

Per saperne di più:
Debiti PA. Gozi: "Nessuna procedura di infrazione nei nostri confronti"