23 luglio 2020

Iván, cittadino bulgaro con una esperienza di lavoro in Italia, nel novembre 2017 ha presentato domanda per il sussidio di disoccupazione in Bulgaria. Circa un mese più tardi, l'istituto di previdenza sociale bulgaro ha richiesto all'INPS la certificazione dei periodi assicurativi di Iván, del suo reddito e del motivo della cessazione del rapporto di lavoro in Italia.

Non ricevendo riscontri (nonostante un paio di solleciti), Iván si è rivolto al Centro SOLVIT bulgaro, che ha aperto un caso presso SOLVIT Italia per ottenere dall'INPS il rilascio dei dati richiesti, necessari per la corresponsione delle prestazioni di disoccupazione a favore dell’interessato.

Il SOLVIT italiano si è attivato immediatamente e in poco più di due mesi - nonostante le oggettive difficoltà della fase pandemica - ha chiuso il caso con successo, anche grazie all'impegno del SOLVIT bulgaro e degli altri soggetti coinvolti. Per la felicità di Iván, che ha così ottenuto il riconoscimento dei propri diritti di cittadino europeo e il sussidio di disoccupazione che gli spettava.